di Paolo Scattoni
Giovedì 12 marzo il Comitato ARIA di Chiusi, l’associazione Bersaglio di Montepuliciano e Riccio di Città della Pieve hanno inviato a tutti i consiglieri della Regione Umbria una nota sulla vicenda della Valutazione di Impatto Ambientale sul depuratore Bioecologia.
Infatti per quell’impianto con autorizzazione scaduta da tempo si vuole intraprendere una procedura che “sani” irregolarità passate e autorizzi anche nuovi lavori.
Fra le altre cose i comitati contestano la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) che avviene in assenza della Regione Umbria. Infatti quel depuratore si colloca a poche decine di metri dal confine fra le due regioni. La richiesta è che almeno uno dei consiglieri si faccia parte attiva per interpellare la Giunta Regionale dell’Umbria per sapere quale siano le intenzioni in proposito.
Questo è però soltanto un primo passo. Esiste la necessità di una pressione da parte delle popolazioni e attività interessate delle Biffe e delle Cardete. È da incoraggiare l’interessamento per chi conosce e può contattare uno di questi consiglieri. È anche utile la pubblicazioni di articoli sui giornali online e cartacei.