Non conoscenza della legge o stra…potere politico?

consiglio comunale del 27-9-2012di Rita Fiorini Vagnetti

Sarebbe forse stato necessario perché illuminante, ispirarsi, per esempio, all’insigne giurista Piero Calamandrei: verificare, cioè, come la giurisprudenza, nella fattispecie, TAR e Consiglio di Stato, non svolgendo un ruolo politico ma solo giuridico, avesse chiarito il procedimento di decadenza da Consigliere comunale, dopo l’assenza da tre sedute consiliari.

Questo comportamento avrebbe consentito al Sindaco di Chiusi di prendere una decisione più oculata e in linea con l’ordinamento legislativo, così come puntualizzato in maniera esaustiva da Sua Eccellenza il Prefetto di Siena da me interpellato, circa la procedura di mio decadimento da Consigliere comunale di Chiusi ,avviata dal Sindaco Bettollini

L’astensionismo ingiustificato di un consigliere comunale è una legittima causa di decadenza, qualora l’amministratore mostri disinteresse e negligenza nell’adempiere al proprio mandato, con ciò, generando non solo difficoltà di funzionamento dell’organo collegiale cui appartiene, ma violando l’impegno assunto.

Nel mio caso, invece, mi permetto di fare osservare che, solo per gravi e dimostrabili motivi di famiglia o di salute, sono mancata a qualche seduta, in 4 anni di mandato svolto. E’ stata perciò sempre data voce e visibilità di intenti alla mia lista “I Cittadini per Chiusi” e a una parte politica diversa da quella della maggioranza con interrogazioni e voti contrari e motivati alle proposte ritenute inaccettabili per il futuro del paese e la sua armonia strutturale.

Fuori dal Consiglio comunale ho partecipato a dibattiti televisivi, ho scritto articoli di giornale (c’è un vastissimo e nutrito archivio) ed ho dato la mia disponibilita’ alla candidatura nelle liste regionali di Forza Italia, solo per un’affermazione di idee, progetti, programmi in contrapposizione a quelli del centro-sinistra, anche se consapevole del sicuro insuccesso ai fini di “poltrone”, in Consiglio regionale.

Venute meno le opposizioni in Consiglio comunale a Chiusi, la maggioranza, quasi vantandosene, “facendosene una ragione dell’assenza delle minoranze” ha continuato a deliberare senza alcun ostacolo né senza le opportune critiche contrapposte, al punto che quasi settimanalmente viene convocato il consiglio comunale, anche con un solo punto all’ordine del giorno!!!.

Mi aspetto, pertanto che il Vice Sindaco prenda consapevolezza di un atto non opportuno, e autoritario, forse frettoloso e comunque non atto a proporre un’immagine di “buon governo “per i presunti, probabili amministratori del nuovo consiglio comunale, visto le imminenti elezioni a maggio prossimo.

Ad indicare come il procedimento di decadenza dalla carica di Consigliere avviato dal Vice Sindaco Bettollini con lettera 10/09/2015, sia nullo, si fa riferimento a diversi documenti -come la mia lettera inviata all’Amministrazione comunale di Chiusi, protocollata presso il Comune in data 22 giugno 2015 con l’oggetto: “autosospensione dai lavori del Consiglio comunale” e inserita nelle cartelline dei consiglieri come da me richiesto al Segretario comunale- ma soprattutto, l’insussistenza di decadenza con la conferma di Sua Eccellenza il Prefetto di Siena con la risposta alla mia richiesta di parere.

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Una risposta a Non conoscenza della legge o stra…potere politico?

  1. pscattoni scrive:

    Secondo me il Consiglio non voterà la decadenza della consigliera Fiorini dalla carica. Da un punto di vista politico sarebbe soltanto un gesto di “bullismo politico”. Dal punto di vista amministrativo ci sarebbe il serio rischio dell’annullamento degli atti approvati da un Consiglio di assai dubbia legittimità. Non si comprende chi glielo faccia fare a Bettollini ad insistere.
    Quello di cui invece si dovrebbe discutere è il futuro. Cosa fare da qui alle elezioni. E su questo mi pare che vi sia il vuoto pneumatico.
    Come si presenterà il PD? Insisterà per la “coalizione inesistente” con socialisti ed ex SEL? Si procederà a primarie e con quali candidati? La cosiddetta minoranza interna esiste o c’è un consenso totale sulla linea renziana?
    Ancora più difficile immaginare i comportamenti delle opposizioni. Si andrà separati alle elezioni ed affrontare così una sconfitta quasi sicura oppure le forze uscenti (leggi Primavera e centro destra) e quelle emergenti (Movimento5stelle) troveranno una piattaforma comune e tentare un cambio di maggioranza?

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