Impianto di trattamento rifiuti presso il lago di Montepulciano?

di Paolo Scattoni

Sta circolando sulla piattaforma change una petizione che riguarda la costruzione di un impianto di trattamento di rifiuti nei pressi del lago di Montepulciano. Così in premessa: “Nel comune di Montepulciano stanno per approvare un impianto per il trattamento di rifiuti urbani organici per un quantitativo di 40 mila tonnellate l’anno, in un terreno a 400 mt dalla riserva naturale del lago di Montepulciano”

Per poi concludere: Abbiamo solo due mesi prima che inizino a costruire questo impianto che danneggerà l’ecosistema del nostro paesaggio fatto di animali e vegetali così importanti e preziosi quanto fragili”.

Questo appello, però, manca di alcuni elementi essenziali. Non c’è una descrizione dell’impianto: cosa tratta e come funziona.

L’appello è rivolto al Comune e non alla Regione. Infatti l’autorizzazione per impianti di trattamento rifiuti è di competenza regionale. Infine non è specificato a che punto sia la procedura. Il progetto dell’impianto è stato depositato in Regione?

L’ARPAT ha già provveduto alla Valutazione di Impatto Ambientale?- È in quella sede che possono essere presentate osservazioni.

Sono questi elementi essenziali, almeno per me, per poter aderire alla petizione. Anche chiusiblog può ospitare eventuali precisazioni e integrazioni.

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6 risposte a Impianto di trattamento rifiuti presso il lago di Montepulciano?

  1. pscattoni scrive:

    L’articolo della Nazione segnalato da Carlo (Giulietti) è rintracciabile su una pagina del blog: http://www.chiusiblog.it/?page_id=39903

  2. Carlo Giulietti scrive:

    PAUR ex decreto legislativo 152/2006, articolo 27-bis, e legge regionale 10/2010 articolo 73-bis. Progetto “Recupero di purea organica mediante produzione di biogas per la produzione di energia elettrica e termica ubicato in loc.Fornacelle SP 454 km 12, nel Comune di Montepulciano (Si)”. Proponente: Società Agricola Poliziana Srl. Scheda (pdf) – Avviso (pdf) – Doc.Amm. (zip) – Paur (zip) – Via (zip) – Aia (zip) – Au (zip) – Perm.Costr.(zip) – Concess.(zip) – VVF (zip) – Contributi al 26 maggio 2021 (zip) – Richiesta integrazioni (pdf) – Richiesta sospensione (pdf) – Concessione sospensione (pdf) – Avviso pubblicazione (pdf) – Integrazioni (zip) – Contributi sulle integrazioni al 03 gennaio 2022 (zip) – Verbale CdS_11genn2022 (pdf) – Osservazioni al 15 febbraio 2022 (zip)

  3. Carlo Giulietti scrive:

    Stamani un’amica di Montepulciano mi ha inviato delle precisazioni in merito alla questione che dovrebbe riguardare la modifica e ampliamento di attività già esistente, a quanto mi scrive aveva già suscitato delle perplessità:
    “Il Sindaco di Castiglione del Lago, il WWF di Perugia, i confinanti hanno più volte sollevato il mal funzionamento dell’impianto esistente che va a biomassa agricola prodotta in loco (forse) e di questo trovi informazioni sul link. Adesso vogliono cambiare il combustibile e raddoppiare la potenza. Hanno fatto richiesta di ampliamento per impianto non più a completamento di un ciclo agricolo, ma a rifiuti frazione organica con 30.000 tonnellate all’anno stimate di materiale trasformato in energia.”
    Mi ha anche inviato il link alla pratica in regione : https://www.regione.toscana.it/-/procedimento-coordinato-e-provvedimento-unico
    A quanto mi ha comunicato, domani mattina alle 10 ci sarà un incontro dei soggetti che hanno presentato ricorso, a Pozzuolo.
    Prima di esaminare le carte mi viene da pensare che si sia trovato un posto non adatto per l’installazione, di un’attività che, se ben realizzata e meglio localizzata, potrebbe essere un’interessante fonte energetica alternativa ai combustibili fossili.

    La copia di un articolo della Nazione nel quale si parla anche del parere negativo di Arpat. l’ho girato a Paolo, se vuole aggiungerlo lui, perchè non si può allegare al commento
    Di seguito il sommari0 del procedimento in Regione

  4. Luca Scaramelli scrive:

    Tra l’altro, almeno per le mie conoscenze, sono tipi di impianto che in molte circostanze hanno dimostrato notevoli limiti, per essere produttivi servono quantità di rifiuti enormi, questo almeno quanto mi è stato riferito da chi conosce per esempio l’impianto di Rapolano.

  5. pscattoni scrive:

    La segnalazione di Luca (Scaramelli) mi ha permesso di trovare il link dell’articolo su trasimenoggi.
    https://www.trasimenooggi.it/politica/no-alla-realizzazione-di-un-nuovo-impianto-a-confine-con-castiglione-27077/

    La solita storia: si propongono impianti di grandi dimensioni e molto impattanti sperando che la pratica avanzi e che nessuno se ne accorga,

  6. Luca Scaramelli scrive:

    Nel sito trasimeno oggi.it si legge di una presa di posizione dei consiglieri comunali della Lega di Castiglione del Lago, si dice che l’impianto dovrebbe sorgere in località Fornacelle non lontano dall’area “oasi” del lago di Montepulciano che di fatto è praticamente confinante con il Comune di Castiglione del lago. Nell’articolo si parla di un impianto per la produzione di biogas a partire da rifiuti organici.

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