Due eccellenze toscane: Ap@ci e DAX

di Elisa Leandri

In mezzo a tanti “brutti affari” vorrei portare all’attenzione dei lettori del blog due progetti della Regione Toscana, che sono di grande qualità e importanza all’interno del quadro della così detta “Pubblica Amministrazione digitale”. Colgo l’occasione per farlo, in virtù di questi due articoli che sono usciti di recente.

http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=127206

http://toscana-notizie.it/blog/2012/09/26/la-memoria-digitale-della-toscana-fa-scuola-a-vancouver/

Nel primo si fa riferimento ad  Ap@ci e nel secondo a DAX, ma visto che credo la maggior parte dei cittadini non ha la più pallida idea di cosa stiamo parlando, proverò a gettare un po’ di luce.

Ap@ci fa parte del progetto di Regione Toscana InterPRO (Interoperabilità di Protocollo) ed è un portale che Regione mette a disposizione di tutti i cittadini/imprese/associazioni per permettere loro di comunicare con le pubbliche amministrazioni senza l’obbligo della firma digitale o della Posta Elettronica Certificata. E’ sufficiente registrarsi con username e password o con la smart card e una volta entrati la struttura è molto simile ad una normale casella di posta: si seleziona l’amministrazione destinataria, si mette l’oggetto e si caricano i nostri documenti.

Qui sta il primo vantaggio: i documenti che noi alleghiamo possono essere sia in doc che in qualunque altro formato e il sistema in automatico ce li trasforma in standard sicuri e adatti alla ricezione e conservazione da parte dell’amministrazione. Stessa cosa avviene in caso di ricezione: se un ente ci invia un documento firmato digitalmente, il sistema ce lo fa aprire al suo interno anche se non abbiamo i programmi per la lettura di questi file.

Quali sono gli altri vantaggi? Innanzitutto nel risparmio del denaro necessario, ad esempio per inviare una domanda di concorso tramite raccomandata, e di tempo, visto che si può inviare la documentazione da qualsiasi computer; inoltre per il cittadino c’è anche la sicurezza che la comunicazione sia arrivata, in quanto il sistema ci restituisce il numero di protocollo che gli viene assegnato e ce lo comunica direttamente all’indirizzo email che abbiamo fornito durante la registrazione. Come si dice nell’articolo, ancora gli enti attivi sono pochi, ma si sta facendo di tutto per cercare di far aderire al progetto più soggetti possibili, in modo da fornire al cittadino/impresa un servizio sempre migliore.

DAX (Digital Archives Extended) è invece un progetto ancora in fase di sviluppo, che riguarda la conservazione a norma degli archivi ibridi (cartacei/digitali) e digitli prodotti dalle pubbliche amministrazioni, dai cittadini e dalle imprese. Il progetto è stato presentato in Canada, durante un convegno a Vancouver organizzato dall’Universit British Columbia (Canada) in collaborazione con l’UNESCO, dalla la dottoressa Ilaria Pescina (Responsabile di Posizione Organizzativa “Archivi e sistema documentale” presso la regione Toscana) e da Walter Volpi (anche lui funzionario in regione).

Sono stati, infatti, proprio questi due funzionari, insieme con il loro gruppo di lavoro, a dare vita a questo progetto, che oggi è riconosciuto come un’eccellenza nel mondo della conservazione degli archivi digitali. Mi rendo conto che la materia è un po’ spinosa, ma per una volta volevo sottolineare delle eccellenze toscane che portano alto il nome dell’Italia nel mondo e, se ci fanno anche risparmiare, ritengo che abbiano un valore aggiunto da non sottovalutare.

Questa voce è stata pubblicata in CRONACA, ECONOMIA. Contrassegna il permalink.

6 risposte a Due eccellenze toscane: Ap@ci e DAX

  1. Elisa Leandri scrive:

    Sarebbe bello organizzare una conferenza, ma non credo che ci siano molti interessati!C’avevo già pensato alla fine del mio master visto che la tesi parlava proprio di questi progetti messi in relazione con il comune di Chiusi, ma la cosa è morta lì… E poi comunque dovrei sentire i miei superiori.
    X Paolo: al momento come hai visto gli enti attivi sono pochi; ma probabilmente dall’inizio dell’anno il nostro comune si attiverà su Ap@ci. Per la Provincia… dipende dalla volontà dei vari enti e dai software di protocollo che utilizzano, ma qui entriamo in cose complicate.

  2. pscattoni scrive:

    Mi sono iscritto ad Ap@ci, ma per ora possi scrivere soltanto alla regione perché né la provincia di Siena né il comune di Chiusi fanno parte delprogetto, almeno per ora.

  3. Per Elisa, Perché non organizzi una conferenza?

  4. Elisa Leandri scrive:

    Lo farò molto volentieri ma vista la complessità dell’argomento, credo che ci sia bisogno di un altro articolo. Datemi un po’ di tempo e lo preparo.

  5. carlo sacco scrive:

    Attendo anch’io una risposta od una ulteriore indicazione sul DAX poichè ritengo che mi possa interessare per la sistemazione del mio archivio cartaceo e fotografico.Grazie.

  6. pscattoni scrive:

    Grazie per il post. Proverò Ap@ci al più presto. Per quanto riguarda DAX forse varrebbe la pena dare qualche informazione in più.

I commenti sono chiusi.