La richiesta, avanza dal gruppo La Primavera per un Consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza dedicato alla grave situazione di crisi in cui si trovano diverse aziende locali, è stata accolta.
Si terrà il 18 maggio alle 21 con all’ordine del giorno:
La situazione economica di Chiusi, in relazione alla crisi che sta colpendo le aziende operanti nel territorio e possibili interventi a sostegno delle stesse e dei lavoratori.
La sede prescelta è quella tradizionale del palazzo municipale e il pubblico non sarà solo spettatore ma potrà intervenire nella discussione.
Forse, data l’importanza dell’argomento e per dare anche maggior spazio fisico a chi vorrà intervenire, non sarebeb stato male individuare un’altra sede. Non dico il teatro ma almeno la saletta o la sala san Francesco.
L’occasione è di quelle storiche, perchè la crisi non può e non deve essere un affare solo di chi ha perso il lavoro (o lo sta perdendo) e di chi guida imprese in difficoltà ma di tutta la cittadinanza. E’ in momenti come questi che si prova quanto il collante sociale sia solido.
Sarà l’occasione per fare il punto della situazione, ascoltare maestranze e vertici aziendali e per cominciare a cercare, con un confronto il più costruttivo possibile, le possibili vie d’uscita da una situazione decisamente pesante.
Sono centinaia i posti di lavoro già persi o che stanno per andare in fumo.
Fino ad oggi Chiusi non ha dato l’impressione di consapevolezza per una situazione che si è fatta via via drammatica. Speriamo che il Consiglio straordinario riesca a richiamare tutti alle proprie responsabilità.
5 risposte a Crisi: Il 18 maggio Consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza