Testo letto dal Sindaco nella seduta di Consiglio Comunale del 27 novembre 2021
“Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 27/9/2012 il
Comune di Chiusi ha deliberato di concedere in favore del soggetto che
sarebbe individuato a seguito di procedura ad evidenza pubblica, il
diritto di superficie, avente durata di anni venti, per l’installazione
di impianti fotovoltaici costituiti da pensiline e coperture
fotovoltaiche
sulle seguenti aree:
– Parcheggio Multisala, in località Querce al Pino, avente una superficie di
mq 4.905,00;
– Parcheggio Paip, in località Le Biffe, avente una superficie di mq
5.950,00;
– Parcheggio Boncia e Parcheggio Piazza XXVI Giugno, avente una
superficie di mq 5.438,00;
– Parcheggio area sportiva Montallese, avente una superficie di mq
2.000,00;
– Parcheggio ex area Binaglia, avente una superficie di mq 5.038,00;
Con
deliberazione di Giunta comunale n. 7 del 18/01/2013 veniva approvato
il bando di asta pubblica per la concessione del diritto di superficie
ai fini della progettazione, realizzazione e gestione di pensiline
fotovoltaiche sulle sopra dette aree.
In data 18/1/2013 veniva
pubblicato all’Albo Pretorio il bando di gara sopra descritto, per il
quale, all’articolo 2 “corrispettivo e modalità di pagamento”, era
previsto l’importo minimo del corrispettivo spettante
all’Amministrazione comunale, fissato in Euro 10,00 (dieci) mensili per
ogni kWp dell’impianto, oltre Iva di legge.
A seguito delle sopra citata procedura ad evidenza pubblica si procedeva alle seguenti aggiudicazioni:
PARCHEGGIO MULTISALA – QUERCE AL PINO E AREA SPORTIVA
MONTALLESE- PARCHEGGIO EX AREA BINAGLIA – SDM
Con
deliberazione della Giunta Comunale n. 56 del 25.02.2013 veniva
disposta l’aggiudicazione in favore della società SDM s.r.l. del diritto
di superficie avente durata di anni venti per la realizzazione di
pensiline con impianto fotovoltaico integrato di copertura dei parcheggi
sulle tre aree sopraindicate (inizialmente il diritto di superficie
veniva concesso unitamente alla società Solar Mind che poi ha
successivamente
rinunciato all’acquisizione pro-quota del diritto di superficie).
Con
contratto repertorio n. 4021 del 28/02/2014 sottoscritto con la società
S.D.M. è stato ceduto il diritto di superficie relativo alle aree di
cui al parcheggio Multisala, località Querce al Pino e parcheggio area
sportiva Montallese.
Il contratto prevede in particolare,
all’articolo 7 la corresponsione a favore del Comune di Chiusi di un
corrispettivo quantificato in Euro 43.772,40 oltre iva nella misura di
legge per complessivi Euro 53.402,33 da corrispondersi per ogni anno per
la durata di anni venti.
In base alla potenza nominale dichiarata
per ciascun impianto ed all’offerta economica unitaria mensile per
ciascun KWp, il corrispettivo annuo dovuto, con riferimento alle tre
aree, risulta essere pari ad Euro 53.298,00 oltre iva.La società SDM ha
corrisposto il canone relativo all’anno 2014.
Nell’anno 2015 è stata
emessa la fattura n. 11/SV emessa in data 30/7/2015 per l’importo di
Euro 53.298,00 oltre iva nella misura di legge, di cui Euro 43.772,40
per le aree site in loc. Querce al Pino e Montallese ed Euro 9.525,60
oltre iva per il parcheggio “ex Area Binaglia” e quindi per un importo
complessivo fatturato (iva compresa) di Euro 65.023,56.
La società
S.D.M. s.r.l. non ha adempiuto all’obbligo contrattuale di liquidazione
del canone annuo relativamente all’annualità 2015 per un importo
complessivo di Euro 65.023,56 comprensivo di iva.
Con nota prot. n.
17861 del 9/11/2015, trasmessa a mezzo pec, il Comune di Chiusi ha
sollecitato la liquidazione del canone dovuto, diffidando la società ad
adempiere e riservandosi in caso contrario, di adire le vie legali per
la riscossione coattiva dell’importo sopra indicato maggiorato degli
interessi maturati al tasso legale conformemente alle disposizioni
contrattuali.
La società S.D.M. s.r.l. non ha adempiuto agli obblighi contrattuali di liquidazione dei canoni previsti.
Con
deliberazioni della Giunta Comunale n. 29 del 10/02/2016 e n. 260 del
22/11/2016 è stato disposto l’affidamento di un incarico legale all’Avv.
Laura Attanasi, al fine instaurare un contenzioso giudiziario con la
società S.D.M. s.r.l. finalizzato al recupero coattivo del credito, a
seguito dell’inadempimento agli obblighi di pagamento del canone annuo
dovuto per la concessione del diritto di superficie.
L’Avv. Laura
Attanasi ha provveduto a depositare in data 8/8/2017 ricorso per decreto
ingiuntivo contro la società SDM per la somma complessiva di Euro
130.047,12 comprensiva di iva, oltre interessi maturati e maturandi
sugli importi non pagati dalla scadenza di ciascuna rata nelle annualità
2015 e 2016.
In data 15/8/2018 il Tribunale di Siena accoglieva il ricorso ed ha emesso il decreto ingiuntivo n. 1270/2017.
La società SDM ha notificato in data 17/11/2017 ricorso in opposizione al citato decreto ingiuntivo.
Con
sentenza del 17/12/2020 il Tribunale di Siena ha rigettato il ricorso
della società SDM avverso il sopra detto decreto ingiuntivo, dichiarato
pertanto definitivamente esecutivo e condannando la società al rimborso
delle spese legali per Euro 11.810,00 oltre oneri di legge.
E’
attualmente in corso la procedura esecutiva per il recupero di quanto
dovuto comprendente azioni di pignoramento presso terzi quali banche e
GSE per il conto energia nonché l’azione esecutiva nei confronti della
proprietà dell’impianto che ovviamente non è automatica, ma prevede un
percorso processuale, passando per le procedure di vendita giudiziaria
ove è possibile richiedere l’assegnazione del bene in assenza di
eventuali acquirenti in fase di asta.
PARCHEGGIO BONCIA – HENG SOLUTION S.R.L.
Con deliberazione della
Giunta Comunale n. 345 del 14/11/2012 veniva approvato il verbale di
gara, dal quale risultava la migliore offerta della società Heng
Solution s.r.l.
Con deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del
18/02/2013 è stato approvato in via definitiva il progetto di
realizzazione delle pensiline con impianto fotovoltaico integrato
sull’area di parcheggio Boncia, in Piazza Giuseppe Verdi, località
Chiusi Scalo presentato dalla ditta Heng Solution s.r.l,.
Con
deliberazione della Giunta Comunale n. 175 del 11/6/2013 è stato
approvato lo schema di contratto e si è dato atto che la cessione del
diritto di superficie avviene nell’ambito di un’attività continuativa di
sfruttamento economico del proprio patrimonio riconducibile nell’ambito
applicativo dell’imposta sul valore aggiunto.
Con contratto rep. n.
192455 del 24/7/2014 ai rogiti Notaio Vieri Grillo, stipulato con la
società Heng Solution s.r.l. con sede a Chiusi, via Poggio Gallina n. 8,
il Comune di Chiusi ha ceduto il diritto di superficie su aree di
parcheggio di proprietà comunale ai fini della progettazione,
realizzazione e gestione di pensiline di copertura con impianto
fotovoltaico integrato Parcheggio Boncia, in Piazza Giuseppe Verdi,
località Chiusi Scalo.
Il contratto prevede in particolare,
all’articolo 7 la corresponsione a favore del Comune di Chiusi di un
corrispettivo quantificato in Euro 5.011,20 oltre iva nella misura di
legge per complessivi Euro 6.113,66 da corrispondersi per ogni anno per
la durata di anni venti.
Heng Solution s.r.l. è risultata debitrice
nei confronti dell’Amministrazione Comunale per la somma complessiva di
Euro 17.509,60 relativamente alle annualità 2018, 2019 e 2020.
Con
deliberazione della Giunta Comunale n. 31 del 18/2/2021, è stato
autorizzato il Sindaco pro – tempore a citare in giudizio la società
Heng Solution s.r.l. con sede a Chiusi in via Poggio Gallina n. 8, al
fine del recupero coattivo di quanto dovuto relativamente al canone per
la concessione del diritto di superficie sulle aree di parcheggio di
proprietà comunale descritte in premessa, per le annualità 2018, 2019 e
2020 ed è stato conferito incarico incarico all’Avv. Laura Attanasi di
Siena.
A seguito dell’incarico legale la società Heng Solution s.r.l.
ha contattato il legale, comunicando di aver provveduto a corrispondere
all’Ente una parte dei crediti nel frattempo maturati. Ad oggi Heng
Solution s.r.l. risulta debitore nei confronti del Comune di Chiusi
della somma di Euro 14.007,20 oltre interessi legali dal dì del dovuto
al saldo ed ha proposto la sottoscrizione di un piano di rientro con
pagamenti mensili pari ad euro 500,00 fino all’integrale pagamento di
quanto dovuto, oltre al pagamento
del corrente.L’Amministrazione
Comunale dovrà valutare se accettare la proposta transattiva o procedere
giudizialmente per l’emissione del decreto ingiuntivo e relativa
procedura esecutiva.
PARCHEGGIO PAIP, IN LOCALITÀ LE BIFFE – BACCI MOTORS S.R.L.
Con
deliberazione della Giunta Comunale n. 345 del 14/11/2012 veniva
approvato il verbale di gara, dal quale risutava la migliore offerta
della società Bacci Motors s.r.l. relativamente all’area di parcheggio
P.A.I.P. via A. Vici, loc. Le Biffe.
Co deliberazione della Giunta
Comunale n. 50 del 18/02/2013 è stato approvato in via definitiva il
progetto di realizzazione delle pensiline con impianto fotovoltaico
integrato sull’area di parcheggio P.A.I.P. via A. Vici, loc. Le Biffe
presentato dalla ditta Bacci Motors s.r.l,.
Con deliberazione della
Giunta Comunale n. 175 del 11/6/2013 è stato approvato lo schema di
contratto e si è dato atto che la cessione del diritto di superficie
avviene nell’ambito di un’attività continuativa di sfruttamento
economico del proprio patrimonio riconducibile nell’ambito applicativo
dell’imposta sul valore aggiunto.
Con contratto rep n. 192380 del
24/7/2014 ai rogiti Notaio Vieri Grillo, stipulato con la società Bacci
Motors s.r.l. con sede a Chiusi, via Fondovalle n.1, il Comune di Chisui
ha ceduto il diritto di superficie su aree di parcheggio di proprietà
comunale ai fini della progettazione, realizzazione e gestione di
pensiline di copertura con impianto fotovoltaico integrato Parcheggio
P.A.I.P. via A. Vici, loc. Le Biffe.
Il contratto prevede in
particolare, all’articolo 7 la corresponsione a favore del Comune di
Chiusi di un corrispettivo quantificato in Euro 23.856,40 oltre iva
nella misura di legge per complessivi Euro 29.092,61 da corrispondersi
per ogni anno per la durata di anni venti.
La Società Bacci Motors
s.r.l. è risultata debitrice nei confronti dell’Amministrazione Comunale
per la somma complessiva di Euro 71.736,00 pari a metà annualità 2018
ed intere annualità 2019 e 2020.
Con deliberazione della Giunta
Comunale n. 30 del 18/2/2021, è stato autorizzato il Sindaco pro –
tempore a citare in giudizio la società Bacci Motors s.r.l. con sede a
Chiusi in via di Fondovalle n. 1, al fine del recupero coattivo di
quanto dovuto relativamente al canone per la concessione del diritto di
superficie sulle aree di parcheggio di proprietà comunale descritte in
premessa, per metà annualità 2018 e per le intere annualità 2019 e 2020
ed è stato conferito incarico all’Avv. Laura Attanasi di Siena.
La società Bacci Motors s.r.l. ha provveduto spontaneamente a mettersi in pari con i pagamenti. Ad oggi non sussistono pendenze.
PARCHEGGIO EX AREA BINAGLIA – IMPIANTO DI PROPRIETA’
COMUNALE
– TERMOSOLARE S.N.C.Con deliberazione della Giunta Comunale n. 351 del
30 ottobre 2007 è stata indetta una procedura ad evidenza pubblica
finalizzata a valutare la possibilità di concedere aree
pubbliche per
l’installazione di impianti fotovoltaici di alto pregio in relazione al
Bando del Ministero dell’Ambiente in merito al programma nazionale per
la promozione dell’energia solare – Misura 3, recante “Impianti
Fotovoltaici di alto pregio architettonico/paesaggistico ed elevata
replicabilità negli edifici pubblici”.
Con deliberazione della Giunta
Comunale n. 399 del 18 dicembre 2007 è stata disposta l’aggiudicazione a
favore della Ditta Termosolare s.n.c. di Chianciano Terme per la
realizzazione di un impianto fotovoltaico sul parcheggio denominato ex
Area Binaglia.
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 86 del 21
dicembre 2007 è stata approvata la convenzione con ditta Termosolare
s.n.c.
Il Ministero dell’Ambiente ha comunicato di aver accettato il
finanziamento del progetto finalizzato alla realizzazione di impianti
solari fotovoltaici per un importo di Euro 214.930,00, come da nota del
Ministero dell’Ambiente prot. N. DSA-2008-0034884 del 28/11/2008
pervenuta al Comune di Chiusi in data 15 dicembre 2008, prot. N. 21564.
Con
contratto repertorio n. 3885 del 7 agosto 2009 il Comune di Chiusi e la
ditta Termosolare s.n.c. di Crociani Giordano & C. hanno convenuto
le rispettive determinazioni in merito alla realizzazione di un impianto
fotovoltaico sito a Chiusi, sul parcheggio della Stazione di Chiusi ex
Passaggio a Livello.
Con contratto rep. n. 3915 del 12 febbraio 2010,
con il quale è stato concordato con la ditta Termosolare s.n.c. di
richiedere al Ministero dell’Ambiente l’erogazione complessiva a favore
del Comune di Chiusi di un contributo compatibile con la normativa
vigente in materia di incentivi tariffari per la vendita di energia
elettrica come da disciplina G.S.E. “Nuovo Conto Energia ” .
Con il citato contratto è stato determinato un canone a carico della Ditta Termosolare s.n.c. in Euro 5.250,00 annui.
Ai
sensi dell’articolo 5 del contratto rep. n. 3885 del 7/8/2009, per il
quale sussiste l’obbligo per il Comune di Chiusi di liquidare a favore
della ditta Termosolore s.n.c. gli introiti relativi al Conto Energia e
di vendita corrente entro il 30 giugno di ogni anno, con idonea
documentazione fiscale da parte di Termosolare s.n.c. Tale rata o
frazione, decorrerà a partire dal certificato di collaudo dell’impianto,
secondo la procedura descritta nel contratto.
Ai sensi dell’articolo
7 del contratto rep. n. 3885 del 7/8/2009 “la ditta Termosolare s.n.c.
si impegna per la durata di venti anni a gestire l’impianto realizzato
curandone la necessaria manutenzione, ordinaria e straordinaria e senza
onere alcuno per il Comune di Chiusi…..Il Conto Energia, di cui al
G.S.E. e la rivendita di energia, conformemente alle disposizioni del
bando ministeriale viene intestato al Comune di Chiusi che provvederà a
retrocedere alla ditta Termosolare s.n.c. entro il 30 giugno di ogni
anno l’incasso annuo del conto stesso mediante emissione di
documentazione fiscale e detraendo a proprio favore i canoni annui di
Euro 5.250,00 oltre iva come disposto al precedente articolo 5 mediante
emissione di regolare documentazione fiscale da parte della ditta
Termosolare s.n.c. Le parti potranno disciplinare diversamente tale
aspetti per rispettare imposizioni fiscali o esigenze tecnico
contabili…..”.Vista la documentazione di collaudo e tenuto conto che
l’impianto in oggetto ha iniziato la produzione di energia a decorrere
dal giugno 2010.
Ai sensi del contratto citato l’Amministrazione
Comunale incassa regolarmente gli importi relativi alla vendita ed
all’incentivo erogati tramite il Conto Energia dal GSE, che vengono
liquidati alla società Termosolare s.n.c quale compenso per la
realizzazione dell’impianto, trattenendosi la quota di canone annuo
previsto pari ad Euro 5.250,00.
La società Termosolare risulta in regola con i pagamenti.
In merito all’attivazione della clausola contrattuale di risoluzione del contratto, si rileva che l’Amministrazione Comunale, unitamente al legale, ha valutato l’opportunità di richiedere al Tribunale l’emissione del decreto ingiuntivo con attivazione della conseguente azione esecutiva, al fine di garantire gli introiti previsti nelle casse comunali. Tale azione è sicuramente più opportuna e conveniente, in quanto l’eventuale risoluzione del contratto e l’acquisizione degli impianti al patrimonio comunale prevedono comunque un procedimento giudiziario dai tempi lunghi e dal risultato incerto per le casse comunali, risultato che comunque può essere ugualmente raggiunto nella fase esecutiva successiva all’emissione dei decreti ingiuntivi. Non è
giuridicamente automatico il passaggio degli impianti alla proprietà comunale, la cui gestione, qualora fosse possibile in relazione allo stato tecnico degli impianti, risulterebbe tra l’altro particolarmente onerosa per l’Ente. L’aver mantenuto in vita i contratti ha invece ad oggi permesso il recupero di una parte delle risorse mancanti, che presumibilmente si completeranno con il piano di rientro che la società Heng Solution si è impegnata ad osservare. Per quanto riguarda invece la questione SDM, unitamente alle valutazioni di opportunità appena compiute, si aggiunge anche la contemporanea presenza del contenzioso tra la società ed il GSE che ad ora rende assolutamente non appetibile l’acquisizione degli impianti. Qualora il contenzioso tra la società SDM ed il GSE si chiudesse in favore di SDM, i titoli esecutivi in mano al Comune permetteranno di incamerare i canoni mancanti e comunque resta salva per l’Ente la possibilità di attaccare altri patrimoni della società mediante anche pignoramenti presso terzi, tra cui appunto il GSE.”