di Paolo Scattoni
In prontoconsumatore.it , sito del Comitato regionale consumatori utenti finanziato dalla Regione Toscana si legge una buona notizia per i pendolari:
Firenze – Roma, da ottobre tornano gli interregionali soppressi.
Ne avevamo scritto su questo blog. A luglio dopo l’incendio della centrale comandi della stazione Roma Tiburtina sono stati eliminati molti interregionali, alcuni sono stati attestati a Orte. Il disagio è evidente e i treni intercity superstiti sono quasi sempre molto affollati con passeggeri che spesso debbono viaggiare in piedi.
Ieri nel corso di una riunione con l’assessore regionale ai trasporti Ceccobao i dirigenti toscani della rete ferroviaria hanno “rassicurato la Regione Toscana dell’imminente ripristino delle 
dotazioni infrastrutturali di Roma Tiburtina, a partire dalle prime settimane di ottobre: questo garantirà il ritorno della piena regolarità dei treni interregionali che collegano Firenze a Roma”.
Bene, abbiamo pensato, ancora pochi giorni e si ritornerà a viaggiare un po’ meglio.
Poi però il comunicato prosegue. “La Regione Toscana consiglia a tutti i viaggiatori che utilizzano la tratta di consultare gli orari ed i percorsi aggiornati sul sito internet www.trenitalia.it prima di mettersi in viaggio”.
Ho così fatto una prova e ho consultato il sito in questione, ma i treni per tutto il mese di ottobre e oltre sono sempre quelli. E allora qualche sospetto sull’attendibilità di quanto “rassicurato” dalle ferrovie viene. Sarà bene non abbassare la guardia.
Sono d’accordo con Simone (Nasorri). Dovrebbero essere i nostri amministratori a muoversi.In passato una situazione di questo genere sarebbe stata oggetto di un serrato dibattito. Da luglio nessuno ci ha fatto la grazia neppure di una misera interrogazione per capire se vogliono almeno fare la mossa. Davvero deprimente.
Non sono convinto della bontà della notizia per i seguenti motivi:
1 Come dice Paolo ancora non si sa nulla di certo.
2 La notizia così come è non dice nulla perché i regionali non servono tra Chiusi e Roma o Firenze ma tra le stazioni intermedie. Cosa ci importa di prendere un regionale se poi impiega 3 ore??
3 Si rischia di concentrare tutta l’attenzione sui treni regionali quando il vero problema sono le minacce di spostare tutto il traffico che serve la nostra stazione (quindi regionali ed intercity) sulle linee locali liberando le linee della direttissima per favorire del traffico AV.
Ci attendiamo quindi ben altre garanzie dai nostri amministratori perché la stazione e, sopratutto, un decente servizio di trasporti è indispensabile per lo sviluppo della nostra città.
E’ troppo?