A proposito di vaccini

di Rita Fiorini Vagnetti

Io sono una persona di circa 81 anni che ancora non è stata vaccinata e come me ritengo molte altre persone forse anche più avanti negli anni, anzi sono stata per un pomeriggio, senza successo, in una lista di attesa come negli aeroporti.
Bene vuol dire che nessuno ha rinunciato e questo è un buon segno
Però mi chiedo non avendo ancora certezza del mio futuro”vaccinale”, nonostante che come un mantra ci si sente spingere a farsi vaccinare
Allora mi chiedo. Ma da chi dipende? 
Dal governo nazionale, da quello regionale o in ultimo da quello comunale? 
Restringiamo il perimetro
Il presidente Giani, l’assessore Bezzini non sono stati eletti, non con il mio voto poco significativo ma forse previdente, per assicurare anche nella sanità anzi sopratutto in questo momento, attenzione particolare alla salute dei cittadini con i poteri che a loro affida il potere centrale?
Ho sentito molte lamentele e forse sarebbe ora che qualcuno le ascoltasse.

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Una risposta a A proposito di vaccini

  1. pscattoni scrive:

    All’inizio la vaccinazione per categorie è stato un errore. Ora si sta invece facendo un errore di comunicazione. Da perfetto ignorante in materia mi permetto di osservare che i chiusini con più di 80 anni sono circa 800. Basterebbe ci dicessero che quanti ne vengono vaccinati in media ogni giorno e si riuscirebbe a capire più o meno il turno di ciascuno.

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