…oggi, con mio ”colpevole ritardo” ho usufruito per la prima volta dei servizi offerti dalla Casina dell’Acqua di Piazza XXVI Giugno…l’acqua offerta, ad un prezzo davvero appetibile è di notevole qualità, sia al gusto, sia dal punto di vista organolettico (i certificati apposti e il gestore sono una garanzia)…però per me e per quelli, che come me abitano nel centro storico, il prelievo diventa problematico…occorre obbligatoriamente usare l’automobile… e lasciare un parcheggio nel centro storico, dopo averne trovato uno lascia un “vuoto nel cuore”…poi la popolazione del colle è notoriamente più anziana e restia ad uscire dalle mura etrusche…allora perché non fornire il servizio anche agli abitanti del “paese vecchio”…è vero, forse non siamo in tanti, abbiamo… votato in massa la Primavera di Chiusi… (scherzo)…però anche a noi, con l’approssimarsi della stagione calda piacerebbe avere in tavola una bella bottiglia di acqua gassata fresca a buon mercato. A Chiusi Scalo è facile reperire acqua di tutte le marche e di qualsiasi qualità…supermercati, negozi forniti di ogni qual si voglia ma quassù, giusto pochi negozietti che fanno anche fin troppo…poi i turisti vengono a vedere i Musei, la Cattedrale, il labirinto…un buon bicchiere d’acqua fresca farebbe piacere anche a loro…arrivo anche a proporre il luogo dell’installazione… Piazza Cesare Battisti, per i Chiusini La Piazzetta, luogo centrale ma altresì abbastanza defilato dove l’impatto architettonico e ambientale non sarebbe poi così troppo invasivo…
…dai Sindaco…facci un pensiero…la calura sta arrivando….
Ah, dimenticavo: ricci e/o boccoli per chi se li può permettere. Ormai, anche la lunghezza del “pilu” è ancorata all’età. Ah, i ggiovani… 🙂
Francesco, l’acqua fa molto meno male del vino. Se poi la prendi gasata, fa venire i ricci (o i boccoli, a seconda dei destinatari delle flat..ulenze generate dal gas aggiunto).
Vuoi mettere? Risparmi sul parrucchiere…
Che spettacolo, dopo tutte le bisbocce a base di vino in occasione dei vari sverni dagli anni 70 ad oggi, ora ci andremo a bere l’acqua. Mi fa quasi impressione!
…allora dopo qualche “indagine” sembrerebbe, ma le fonti non sono ufficiali, che la “Casina dell’Acqua” a Chiusi Città stia per diventare una realtà nel giardinetto accanto alla “EX pesa pubblica”. Attendiamo una conferma ufficiale
come è bello sognare!
Buona idea. Forse invogliando gli “occupanti” alla casina, la loro proposta verrebbe immediatamente accolta.
…l’idea delle Logge non è male!!! …ma per la locazione della casina. Sul lato sinistro, quello adiacente a via Lavinia c’è un reperto archeologico notevole: un distributore di latte, con tanto di “tette” in pietra dai cui capezzoli sembra che, un tempo uscisse latte…invece che “nenne” si potrebbe far uscire acqua frizzante… a parte la goliardia… nel lato opposto, si potrebbe installare la casina…acqua fresca anche per gli “occupanti”…come li chiami tu…
secondo me se non ti dichiari ammiratore di renzi, o se non ti fai amico qualcuno degli occupanti delle Logge (non massoniche, ma quella davanti al comune), è meglio che ti procuri una borraccia capiente e per l’acqua ti arrangi da solo 🙂