di Luca Scaramelli*
Ogni tipo di critica o di opinione va bene però un chiarimento è necessario: l’idea di un luogo per il “baratto” è nata all’interno della Primavera, se ne è parlato durante i nostri incontri che sono uno spazio aperto alle idee di chi vuole dare il proprio contributo, ci è sembrato naturale svolgere l’iniziativa nella nostra sede, anche perché di alternative non ce ne sono.
Questa storia del cappello o della politicizzazione non c’entra proprio niente, ben vengano le iniziative che propongono qualcosa di positivo; chiunque le lanci, il resto sono solo chiacchiere.
A Marco Lorenzoni vorrei poi ricordare che la sede de La Primavera non ospita qualche riunione ogni tanto, ospita l’attività della lista La Primavera di Chiusi che in certi periodi ha un calendario più fitto in altri meno. Sfido però chiunque a smentirmi sul fatto che siamo praticamente l’unica forza politica a Chiusi che svolge un’attività regolare.
Io da mesi non ho notizie provenienti da partiti rappresentati in maggioranza, vedi Sel, Partito Socialista, Italia dei valori (mai pervenuta a Chiusi ma tanto sbandierata in campagna elettorale come appartenente alla coalizione di centro sinistra), del PD stesso si sentono voci occasionali, per non parlare della destra, assente in Consiglio comunale e dal dibattito politico ormai da tempo.
Nei mesi scorsi in quella sede abbiamo lavorato a lungo sulle osservazioni al Piano Strutturale e regolarmente prima dei Consigli Comunali discutiamo dei punti all’ordine del giorno con i nostri tre consiglieri, se poi qualcuno si è un po’ defilato e gli è sfuggita un po’ della nostra attività è un altro discorso.
*Portavoce de La Primavera di Chiusi
Non ho capito bene di che si parla. C’è un luogo di incontro che è aperto a chi vuole andare? E’ la sede della Primavera? E allora, che c’è di strano? Se si ha paura del “cappello” non ci si va. Del resto, ognuno offre gli spazi che ha. Per quanto riguarda la destra, ieri sera eravamo con altri “de sinistra” a un incontro in sede “neutra”, incontro cui ha partecipato anche Gaetano Gliatta. Gaetano non ha parlato, però, a differenza di altri, c’era.
Dicendo che “la sede la primavera qualche rinione ogni tanto la fa” volevo solo dire che fa più attività di Sel. E, concordo, anche più del Pd e degli altri partiti che sono assenti o latitanti su tutta la linea. E’ vero che la Primavera è di fatto l’unico soggetto politico che a Chiusi ha detto e dice la sua su varie questioni. Quindi la mia non era una critica alla primavera, quanto, se mai a Sel e agli altri. Quanto all’iniziativa sul “baratto”, ho solo detto che mi pare un po’ “inpropria” per un movimento politico (parlare di certi temi è giusto, ma è altra cosa dall’organizzare un mercatino). Che avremmo detto se l’avesse organizzata il pd dentro una sua sezione? Ma la mia è solo un’opinione. L’iniziativa in sé resta valida chiunque la proponga. Il rischio che qualcuno ci veda il solito pelo nell’uovo però rimane.