Vorrei esprimere tutta la mia convinta solidarietà al signor Gaetano Gliatta per le idee sostenute.
Se non lo avesse fatto lui, sicuramente avrei colto io l’occasione per puntualizzare certi concetti.
“Il pulpito” dal quale viene la predica di coerenza, trasparenza e altro, farebbe meglio ad inserirsi nel contesto NAZIONALE, REGIONALE, PROVINCIALE E
LOCALE e trarre le debite conclusioni.
Larghe maggioranze, per esempio, invocate non certo da una parte politica (Pdl) ma piuttosto dall’altra (Pd) dovrebbero essere motivo di disagio e di imbarazzo: l’Udc con il Pd, Sel e…
Ce n’e’ davvero da rimanere choccati, ma neanche troppo, considerato ciò che è avvenuto a Chiusi nelle ultime elezioni. Il Pd ha vinto davvero da solo o ha dovuto scendere a “strategici compromessi”?
Guardiamo dunque in casa nostra e poi ci possiamo permettere di fare osservazioni anacronistiche e inopportune. Non trovo il signor Gliatta ridicolo, al contrario molto coraggioso per “mettere la faccia” in una realta’, come la nostra, tutta schierata.
Ma forse qualcosa sta cambiando, almeno questa è la volontà e questo è l’impegno per tentare un rinnovamento, una rinascita. Per quanto mi sarà possibile darò il mio contributo in tal senso.
13 risposte a Nelle nostre zone è il Pd che va poco per il sottile