No al nucleare? Non è una posizione da sognatori

di Paolo Scattoni

Lo studio di un gruppo di ricerca di una delle più prestigiose università italiane (Padova) lo afferma con ragionevole certezza. La cosiddetta grid parity quando cioè il costo dell’elettricità dalla rete sarà uguale a quello dei pannelli fotovoltaici (SENZA ALCUN INCENTIVO) è dietro l’angolo.

Ecco le conclusioni dello studio riportate nel sito Energia24:

“Sarà il 2014 nelle regioni meridionali, il 2016 in quelle del Centro e il 2017 in quelle del Nord: ecco gli anni della cosiddetta “grid parity” per il fotovoltaico, quando un kWh prodotto con i pannelli solari di un piccolo impianto residenziale da tre kW – i classici pannelli sul tetto – costerà come un kWh proveniente dalla rete elettrica tradizionale.”

Chi oggi pensasse, come fa il governo, che la strada imboccata dalla Germania sia utopistica, non solo non considera i dati ormai chiari della ricerca nel campo del solare fotovoltaico, ma nega una strategia che da subito significa sviluppo e posti di lavoro.

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