di Paolo Scattoni
C’è qualcuno che chiede impegno per trovare una seria utilizzazione del secondo palazzetto. Prima o poi, si dice, sarà completato. Ci vogliamo credere anche se siamo di fronte all’ennesimo annuncio di prossima inaugurazione. A fine anno si dice, al massimo in primavera 2020.
Chiedo che per decenza si dica in maniera chiara la storia di questa vicenda e soprattutto il dibattito che si tenne, soprattutto su questo blog. Chi fosse interessato ad approfondire consiglio di leggere gli interventi sull’argomento apparsi su chiusiblog nel febbraio 2015. Di post ce ne furono diversi con alcune decine di commenti.
Tanto per dare un’idea vale la pena citarne tre.
Il primo contributo riguarda quello che scrisse Alessandro Bologni. Si spiega in maniera molto chiara quello che sarebbe stato l’onere per l’Amministrazione Comunale se la richiesta di un finanziamento alle banche fosse andata in porto (http://www.chiusiblog.it/?p=29935). In quel post Alessandro presenta le sue motivazioni del voto contrario in Consiglio Comunale.
Molte di queste obiezioni vengono riprese dal portavoce dell’epoca dei 5stelle Lorenzo Lanzotti (http://www.chiusiblog.it/?p=29944). Nel suo articolo “UN palazzetto in regalo” mette in luce come a fronte di un investimento di oltre due milioni di euro pagati dal Comune il beneficiario sarebbe stato quasi esclusivamente la società Emmas Villas.
Il terzo intervento che segnalo è quello del sottoscritto che a fronte di una polemica contro le banche che si cercava di montare nel paese in paerticolar modo contro la Banca Valdichiana. L’articolo intitolato “Il mestiere della banca” difende la scelta che allora venne fatta. (http://www.chiusiblog.it/?p=30011).
Sono passati quattro anni e mezzo, ma sembra un’eternità. Molti si sono dimenticati, ma è sempre utile ricordare correttamente.
Oggi chiedere alle persone che argomentarono senza che giunta e maggioranza si fossero degnati di rispondere, di fare proposte per l’utilizzazione del Palazzetto assomiglia a una provocazione.
Credo che Luca (Scaramelli) abbia messo il dito sulla piaga. Oggi siamo bombardati da notizie, è impossibile ricordare o avere il tempo di ricordare e riflettere. Chiusi Blog, in questo senso, fa un lavoro eccezionale nel ricordare ciò che è avvenuto nel recente e nel
recentissimo passato Ha, la memoria, una bella cosa che viene distrutta dal mondo moderno. Chi si ricorda cosa successe all’Italia durante il ventennio del sig. b.? Ed ora si propone come salvatore della patria?!?. Lunga vita a Chiusi Blog
Purtroppo la memoria non è bene comune, si dimentica troppo in fretta ciò che era argomento di discussione solo qualche mese fa e nessun argomento ha ormai basi solide nei suoi processi di formazione. E’ facile perciò affrontare le questioni, per chi lo fa in maniera “furba”, trattando i fatti come se non fossero legati a decisioni precedenti, questo ha come immediata conseguenza il fatto che le responsabilità non ricadano mai su nessuno.