Ricevuto da Luca Scaramelli
La lista Possiamo Sinistra per Chiusi esprime solidarietà a Irene Vannuccini, militante del PD di Chiusi che oggi in un articolo del giornale Primapagina è stata attaccata per alcune dichiarazioni pubblicate su Facebook, esprimiamo sconcerto per il fatto che nel citato articolo si affermi che sia più grave una frase se detta da una donna. Passano gli anni, crediamo che il mondo stia lentamente evolvendosi, che certi pensieri facciano ormai parte di un passato buio e improvvisamente te li trovi così davanti che ti colpiscono come un pugno allo stomaco. Chissà tra un po’ di tempo qualcuno vorrà rimettere in discussione il diritto di una donna a fare politica, a lavorare, uscire da sola o con qualche amica, o magari frequentare l’università come un secolo fa? Sul contenuto dell’articolo vogliamo dire solo che ci domandiamo chi ha iniziato a trasformare la politica e i rapporti all’interno dei partiti in scontro condito da insulti sui social. Espressioni come rottamati, asfaltati, rosiconi, le minacce esplicite rivolte a coloro che la pensano diversamente non sono mai state oggetto di articolo. Quando il sindaco dichiarò, forse ironicamente, di carbonizzare una cittadina il giornalista dov’era?