di Paolo Scattoni
Ho ricevuto da George C. Onuorah la mail riportata qui sotto. Credo che sia utile diffondere. Quello che si propone George è condividere la sua esperienza di richiedente asilo con chi, richiedente asilo e protezione internazionale, deve integrarsi con la società che lo accoglie.
Sembra impossibile, ma con tutte le centinaia di milioni di euro che si spendono nessuno abbia pensato a produrre materiali per evitare quelle incomprensioni che si sono e si stanno verificando.
George, che non è un tecnico della produzione mediale, diffonde questo suo prodotto per chiedere aiuto. I richiedenti asilo nel nostro territorio sono alcune decine distribuiti in diversi centri di accoglienza stranieri di Chiusi, Chianciano, Cetona, Sarteano, Torrita ecc. Chi può contribuire si faccia avanti. Ecco il testo
Scrivo a un po’ di persone che in questa mia avventura mi hanno aiutato nel mio processo di integrazione da richiedente asilo e anche altri da loro suggeriti. Vorrei una valutazione su un video molto grezzo e possibilmente consigli per migliorarlo o farlo di nuovo. Nella mia esperienza (da luglio 2017 ad oggi) ho notato che molti richiedenti asilo non conoscono regole basilari che dovrebbero essere conosciute sin dall’arrivo. Ho conosciuto residenti che rimanevano all’interno dei CAS, non uscivano perché avevano paura dell’ambiente esterno.
Ho cercato così di immaginare poche regole utili. Ho pensato a un breve video da poter vedere anche soltanto sul telefonino di cui si dotano i richiedenti asilo molto presto.
Non sono assolutamente un esperto di video e la versione molto preliminare è assai grezza. Tecnicamente è davvero poca cosa. Chiedo consigli su come potrei procedere per migliorare o rifare daccapo. Alla versione inglese ne seguirà un’altra in “pijin English”, un inglese molto semplificato in quanto una buona parte degli immigrati provenienti da paesi africani teoricamente anglofoni non sono in grado di parlare e capire un inglese corretto.
Grazie in anticipo.
link
https://youtu.be/7kX0XNBqMww
Grazie.
George C. Onuorah