di Carlo Giulietti
Oggi, nel capoluogo ligure è iniziata “FuturaGenova”, la tre giorni conclusiva della importante manifestazione sull’innovazione scolastica Futura Italia. “
La manifestazione si inquadra nella linea di diffusione delle attività innovative del MIUR, si articolerà, appunto, in tre giornate per imparare, condividere, sperimentare, approfondire, i tanti progetti già realizzati nelle precedenti tappe in tutta Italia e per progettare insieme future attività coerenti con il PNSD (“Piano Nazionale della Scuola Digitale”) alle quali parteciperanno “migliaia di studenti, docenti, personale scolastico, dirigenti, genitori ed esperti che animeranno i luoghi centrali della città, trasformandoli in ambienti e laboratori digitali per raccontare, documentare, testimoniare.” http://www.istruzione.it/
Uno studente di IV MAT (professionale), V.M., è in gara per la finale nazionale del Civic Hack con un interessantissimo progetto selezionato nella competizione regionale Toscana di Chianciano Terme.
L’idea è soprattutto sua, ma il progetto è stato elaborato insieme ad altri studenti toscani (“Flood Bounce Team”) e propone degli accorgimenti per evitare l’accesso dell’acqua all’interno delle abitazioni e negozi in caso di alluvione.
La Civic Arena, sarà il contesto in cui “squadre di studenti vincitori degli hackathon locali si sfideranno a Genova nel costruire soluzioni innovative e digitali per il futuro in diversi settori dell’innovazione”
Alla eliminatoria di Chianciano fu selezionata una sola squadra, ma altre squadre con altri studenti delle varie quarte classi di Chiusi (i partecipanti dovevano frequentare il quarto anno), ebbero menzioni per il loro progetto, tutti interessanti, e tutti meritevoli di attenzione.
La partecipazione a Futura Italia è solo una tappa di un percorso che sta portando le attività del Valdichiana anche fuori dalla sede scolastica in vari contesti.
Nel Digital Circus e nella “Future Zone “di Chianciano, nel mese di novembre 2018, il Valdichiana mostrò e presentò, tramite le voci degli studenti, i risultati delle attività laboratoriali ad un folto pubblico di visitatori di tutte le età e contribuì a far muovere i primi passi nella programmazione a studenti più giovani, grazie al laboratorio “Prova Arduino e diventi inventore” tenuto egregiamente da alcuni allievi della scuola chiusina.
Nell’ottobre scorso il nostro istituto fu protagonista al Maker Faire di Roma, la più importante mostra europea dei nuovi artigiani digitali. Lo stand con i laboratori “Droni e ambiente”, il progetto “Aula Pulita. Air self contro”l (presentato in collaborazione con l’associazione “Innovazione Locale” che ne aveva curato la realizzazione) e “La strada intelligente” furono letteralmente presi d’assalto da curiosi, visitatori e studenti. L’evento fu anche un’ottima occasione per gli studenti presenti allo stand per entrare in contatto con imprese e potenziali investitori.
Occasioni di arricchimento del bagaglio formativo degli studenti e fonte di nuove idee per il personale scolastico che sono state precedute e intercalate da altre e cui altre seguiranno.
Notizie in diretta da Genova, la squadra di Vincenzo è stata selezionata per la finalissima, tra le prime 10 squadre. Una gran soddisfazione comunque finisca!
Fa piacere saper che il Ministero si muova sull’innovazione. Faccio i miei aguri allo studente. C’è da dire, però, che l’innovazione nella scuola deve passare anch su risorse interne qualificate. La partecipazione al Maker Faire è utile se i contatti con altre scuole e organizzazioni si consolidano. L’Istituto Valdichiana da questo punto vista è più avanti degli altri, ma forse non è ancora sufficiente.