di Paolo Scattoni
L’articolo di Luca Scaramelli di 3 giorni fasta avendo un buon riscontro. Al momento i contatti sono oltre i 200. Più importante il tempo di permanenza di circa 5 minuti, a significare lettura attenta. Tutto questo sollecita alcune considerazioni.
Comincio dalla rettifica. Gli uffici probabilmente hanno letto e chiesto una rettifica relativa ai ratei e gli anni per la restituzione del prestito di alcuni anni fa: 121.000 euro all’anno fino al 2035 invece dei 250.000 annui sino al 2025. I conti ci danno circa 2 milioni diversamente spalmati. Se la notizia non fosse stata scritta il consigliere Scaramelli avrebbe diffuso una notizia non corretta perché gli uffici non avrebbero potuto sapere del loro errore e quindi rettificare. Un insegnamento per il futuro.
C’è poi da sottolineare che bastano pochi dati pur riportati a bilancio, ma resi facilmente leggibili, per attivare il dibattito come sta avvenendo. C’è poi da considerare quanto riportato nell’articolo di Luca (Scaramelli). Le ultime fasi di realizzazione saranno probabilmente riprogettate e poi dopo bando realizzate. Ma ancora non si capisce se ci saranno le risorse. Quindi il completamento avrà tempi abbastanza lunghi e quanto dichiarato in passato sui tempi erano senza basi. Poi per l’immediato rimane il nodo della gestione perché come già ipotizzato in passato da alcuni (io fra questi) l’impianto una volta ultimato non sarà appetibile per un operatore privato. Ci saranno allora da trovare risorse per le spese di gestione.
Per quanto riguarda la Fondazine Orizzonti sappiamo ora che il debito non è ancora consolidato. Soprattutto manca una posizione sul futuro della Fondazione che probabilmente non avrà più il suporto del Fondo Unico dello Spettacolo e della Regione. Il Comune continuerà a finanziare con i soliti 150.000 euro? Oppure verrà liquidata?
Come si vede la comunicazione di Luca Scaramelli può aprire canali interessanti di dibattito. In passato l’opposizione avevo proposto un “question time”, credo proprio per procedure semplificate per domande più semplice e dirette come quelle venute fuori da questo articolo. La proposta fu respinta. Secondo me è sta un errore.
Ora possiamo cominciare a discutere. Per esempio: siamo favorevol o contrari al mantenimento della Fondazione Orizzonti? Quanto si crede si possa eventualmente investirci? Fare da soli o mettersi in rete? Si può approfondire la questione palazzetto in relazione alle risorse da spendere per la conclusione dei lavori e per la gestione? Se la stampa locale non è interessata, pazienza. Si fa con quello che si ha. Intanto Luca il tuo articolo ha sino ad ora ricevuto 215 contatti. Troppo poco? Può darsi ma sono convinto che qualcosa abbia smosso.
Il nostro gruppo consiliare in consiglio comunale o in sede politica, attraverso comunicati, si è espresso più volte sulle due questioni, in modo insufficiente? probabile, con scarsa qualità? altrettanto probabile, ma se tutta la stampa locale non fosse presa solo dall’istinto ossessivo compulsivo di elogiare, per non dire ossequiare, chi comanda, e magari si degnasse di dar risalto alle giuste rivendicazioni delle opposizioni forse tutto il meccanismo democratico girerebbe meglio.
Intanto ha permesso a me ed altri di commentare. Anche questa è politica!!!! Quei dati sconosciuti ai più possono permettere ad altri di farsi un’idea. Poi i consiglieri di Possiamo potranno autonomamente partecipare al dibattito ribadendo le loro posizioni e magari sviluppandole anche sulla base di quanto è emerso grazie all’informazione da loro messa a disposizione.
Sì, Luca ha fornito dei dati rispondendo a una richiesta. Ha fatto bene. I dati sono utili. Però li ha forniti senza commentarli, senza aggiungere il giudizio o valutazioni sue e del gruppo politico che rappresenta. Se parliamo di politica, manca qualcosa. Credo.