di Luciano Fiorani
Chiusi è senza dubbio uno dei comuni della provincia in cui la questione rifiuti è stata più discussa. Merito esclusivo dei 5Stelle che ne hanno svelato il sistema e individuato i meccanismi “anomali”. E hanno reso di dominio pubblico i loro studi sia attraverso i media tradizionali che i moderni sistemi di comunicazione; hanno organizzato incontri pubblici, prodotto volantini e presentato interrogazioni in Consiglio comunale (puntualmente bocciate dal Pd).
Quel sistema è poi finito all’attenzione della magistratura e dell’Autorità nazionale anticorruzione. Ci sono stati arresti, inibizioni a ricoprire incarichi pubblici, commissariamenti… insomma il sistema ideato, voluto e garantito dal Pd è entrato in crisi. Ma in attesa di sviluppi (modifiche al contratto che lega comuni e SeiToscana, iter giudiziario…) la macchina, ovviamente, continua a funzionare: la monnezza va smaltita!
E, altrettanto naturalmente, continuano ad arrivare le bollette.
Proprio oggi mi è stata recapitata quella relativa all’acconto per il servizio del 2017. Per pura curiosità mi sono andato a vedere quelle degli anni precedenti perchè stamattina un conoscente mi ha fermato chiedendomi della bolletta Tari, che lui aveva già ricevuto e pagato e che gli risultava più alta dell’anno scorso. Gli ho detto che mi sembrava strano perchè avevo letto di un “contributo di solidarietà” da parte del comune di Montepulciano (ci pagano una parte della bolletta, in cambio di non si sa cosa).
Invece anche la mia risulta maggiorata, stiamo parlando dell’acconto che si paga a maggio e luglio. Poi a fine anno arriverà il saldo. Nel 2015 l’acconro fu di 168 euro, nel 2016 fu di 166(meno due euro, mancetta elettorale fu detto) e quest’anno 199!
Un aumento che sfiora il 20%.
Siccome quello che paghiamo ora è la metà esatta del costo totale della bolletta annuale dei rifuti, stando agli anni precedenti, si profila per quest’anno un ulteriore e consistente aumento. Che dire? Siamo i primi della provincia per la raccolta differenziata, produciamo meno rifiuti ma la bolletta continua ad aumentare.
Come mai? I 5Stelle lo hanno spiegato benissimo: è il sistema pensato e voluto dal Pd che produce profitti per le loro cooperative e bollette salate per i cittadini. E i nostri amministratori ci raccontano che “Chiusi è sempre più green”; forse alludono alle tasche dei cittadini che pagano.
Nel 2011 il referendum per l’acqua pubblica è stato un passaggio fondamentale del nostro Paese, quello con la lettera maiuscola, ma anche quello con la lettea minuscola e cioè Chiusi. Questo blog ne è una testimonianza. Ho fatto una ricerca di archivio: nel 2011 e 2012, quindi per la partecipazione prima e sulle conseguenze poi. Per la campagna referendaria, particolarmente gradito l’intervento che ci inviò il vescovo di allora padre Rodolfo Cetoloni. Non era così scontato che si sarebbe raggiunto il quorum visto che il cosiddetto Popolo delle Libertà (insieme alla Lega), allora al governo, era per l’astensione. Invece non solo i votanti furono quasi il 55%, ma i SI raggiunsero il 95%.
In seguito l’impegno a livello locale del M5S è stato continuo e coerente. Personalmente credo che il passaggio imposto dalla battaglia vinta alla guerriglia contro il tentativo di vanificare il referendum, oltre al sacrosanto impegno politico, si debba pensare anche all’impegno degli “avvocati”. Le associazioni dei consumatori dovrebbero essere chiamate ad un impegno di tipo legale per il quale qwuelle associazioni hanno una consolidata esperienza.
X Luciano Fiorani.Stessa cosa anche per me.Per quanto mi riguarda per l’anno 2016 pagai di acconto 190 Euro, mentre quest’anno mi si richiedono 229 Euro (siamo quasi al 21% circa di aumento).Lo slogan di Macron ”en marche” è verosimile anche sotto il Macron italiano: ”marchons en avant”dunque. Ma sono contento di pagare come immagino saranno soddisfatti i votanti a favore della politica che ci amministra.Caro popolo delle primarie,c’è caso che a questo giro, -come in quelli precenti,- che non ti bastino nemmeno i fatti per dissuaderti,tanta è la tua credulità….mista anche ad altro, ed allora ” chi si accontenta gode ” dice il proverbio…..