Palazzetto: la fatica della documentazione

di  Paolo Scattonibetto-pala-850x636

Non si può relegare la vicenda del palazzetto soltanto a ciò che verrà. È invece necessario riuscire a ricostruire ciò che è stato fatto. È una vicenda che snoda per ben 14 anni. Per capire che cosa è successo nel tempo e non soltanto discutere se quanto si va realizzando sarà in grado di funzionare o meno. Il primo e forse più difficile passaggio è la ricostruzione della vicenda dal punto di vista amministrativo.

Ho pubblicato una pagina (https://www.chiusiblog.it/?page_id=32392) su chiusiblog che documenta la ricostruzione amopiamente incompleta  ma sicuramente utile per iniziare il lavoro di raccolta della documentazione. Mancano almeno una ventina di atti. Manca soprattutto la documentazione che lega quella realizzazione con l’uso precedente: escavazione di inerti e deposito materiali. Si dovrà capire se la proprietà era o meno obbligata al ripristino, e nel caso in che misura sia stato attuato.

Gli archivi istituzionali, soprattutto quello comunale non sono gli unici da consultare. Giornali, blog e social media possono contribuire a chiarire le dinami che hanno condotto ai risultati di oggi.

Già l’ho proposto e rischio di essere noioso ma è necessario uno sforzo di tanti per produrre una riflessione seria da pubblicare, per esempio in un libro.

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3 risposte a Palazzetto: la fatica della documentazione

  1. roberto donatelli scrive:

    se posso essere utile sono a disposizione

  2. pscattoni scrive:

    Ti ringrazio. Dobbiamo fare un lavoro corale. sarebbe un risultato eccezionale.

  3. Luca Scaramelli scrive:

    Paolo, come ho fatto pubblicamente all’assemblea pubblica sul palatenda all’Eden, ti confermo la mia disponibilità a collaborare.

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