di Luciano Fiorani
Siccome ultimamente, anche a Chiusi, ne abbiamo lette di tutti i colori sui 5Stelle penso che sia utile smetterla con le polemiche sul nulla e ragionare (se lo si vuol fare) sui dati di fatto.
I 5Stelle non fanno alleanze né di governo né elettorali con i partiti che hanno governato il paese negli ultimi decenni (cioè tutti!) perchè li ritengono responsabili del disastro in cui versa l’Italia.
I candidati a sindaco vengono scelti con un’elezione riservata agli attivisti del Movimento tra quanti si propongono per quel compito.
Una volta eletti non possono lasciare l’incarico per andare a ricoprirne un altro. Dopo due mandati tornano alle loro precedenti occupazioni.
Molti consiglieri (ma non è obbligatorio) devolvono i loro gettoni di presenza in favore di scuole, case di riposo, banchi alimentari…
La lista deve essere certificata dallo staff nazionale per poter utilizzare il simbolo del Movimento e non può avere in lista persone con carichi giudiziari pendenti o condanne passate in giudicato.
Il programma si basa sulla “Carta di Firenze” che stabilisce questi dodici punti irrinunciabili.
–Acqua pubblica.
–Impianti di depurazione obbligatori per ogni abitazione non collegabile a un impianto fognario, contributi/finanziamenti comunali per impianti di depurazione privati.
–Espansione del verde urbano.
-Concessioni di licenze edilizie solo per demolizioni e ricostruzioni di edifici civili o per cambi di destinazioni d’uso di aree industriali dismesse.
–Piano di trasporti pubblici non inquinanti e rete di piste ciclabili cittadine.
-Piano di mobilità per i disabili.
–Connettività gratuita per i residenti nel Comune.
-Creazione di punti pubblici di telelavoro.
–Rifiuti zero.
-Sviluppo delle fonti rinnovabili come il fotovoltaico e l’eolico con contributi/finanziamenti comunali.
–Efficienza energetica.
-Favorire le produzioni locali.
Naturalmente ogni lista integrerà con elaborazioni proprie punti programmatici specifici per ogni realtà.
Le loro riunioni sono, almeno a Chiusi, aperte a tutti perché, anche se si continua a far finta di non capirlo, il Movimento 5Stelle non è un partito ma una libera associazione di cittadini che hanno deciso di impegnarsi in politica in prima persona, stanchi e offesi da come i partiti hanno trattato e depredato la cosa pubblica.
Segni particolari? Fanno dell’onestà la loro bandiera e studiano; perché nessuno nasce imparato.
Possono piacere o non piacere ma questo sono. E come l’ho scoperto io poteva scoprirlo qualsiasi cittadino interessato alla politica, alla cosa pubblica o semplicemente curioso.
I 5Stelle non si candidano a risolvere i problemi della città ma semplicemente per ridare ruolo attivo ai cittadini convinti che è il metodo wiki, rispetto al “ghe pensi mi” dei politicanti, a fare la differenza.
E’ evidente allora che il confronto sui problemi è solo con i cittadini interessati e non con i partiti che hanno della politica una concezione non più accettabile.
Nei Consigli comunali in cui sono presenti la loro costante è l’accesso agli atti e la divulgazione delle informazioni dal palazzo. Sia che siedano tra i banchi di governo che in quelli di opposizione.
Così è nei comuni a noi vicini e così sarà a Chiusi.
Non ti piacciono? Padronissimo, ci mancherebbe.
La lista e il candidato verranno resi noti quando lo riterranno opportuno i 5Stelle.
E’ evidente che c’è curiosità sui nomi del candidato a sindaco e della lista ma, appunto, di curiosità si tratta.
A me che il Pd presenti Bettollini o qualcun altro e del modo in cui lo sceglieranno non fa né caldo né freddo. Affari loro. E saperlo fin da ora non mi cambia di una virgola il giudizio politico che ho maturato sul Pd.
… può piacere o non picere… A me non piace. In comuni piccoli con elezioni senza ballottaggio la torre d’avorio favorisce chi governa. Ma la domanda era diversa e riguarda una quarta cosa: le liste sono state fatte? chi è il candidato sindaco?
Per quanto riguarda il “metodo wiki” l’argomento merita un post a parte.