L’alternativa al vecchio che avanza

il-vecchio-che-avanzadi Paolo Scattoni

In attesa dell’incontro organizzato da Primapagina, tutto tace. Dopo la solita e piuttosto fantasiosa esternazione di qualche esponente del PD che ci racconta che tutto va bene, dobbiamo prendere atto che la calma piatta rappresenta il vecchio che avanza. Come si faceva una volta i candidati si scelgono in circoli ristretti. L’obiettivo è quello di arrivare il più vicino possibile alla data delle elezioni in modo che le forze che incassano non si trovino sulla strada qualche inciampo come potrebbe essere una lista espressione diversa da quella delle forze “più probabili” che a questa scadenza saranno il PD e il Movimento5Stelle. I primi che si prendono la maggioranza e i secondi l’opposizione. Praticamente giocatori unici. Altro non c’è (con buona pace di Niccolò Martinozzi).

C’è da chiedersi cosa possa fare il cittadino medio che non accetta questo andazzo. Non gli rimane che dimenticare il “governo” e muoversi su piani diversi da quello della politica delle elezioni. “A da passa’ a nuttata” recitava Eduardo.

Alcuni spazi forse rimangono. È necessario costruire un catalogo delle risorse umane impegnate disinteressatamente per il bene della comunità locale e tentare collegamenti che possano creare opportunità. Esattamente il contrario di quello che ci offre oggi la politica locale.

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4 risposte a L’alternativa al vecchio che avanza

  1. pscattoni scrive:

    Si discute con chi è disposto a discutere, senza distinzioni. Basta aderire a un minimo di regole della discussione. Si discusse nel 2011, ma anche nel 1994. All’epoca eravamo poche decine di persone a conoscere INTERNET a Chiusi e si poteva contare solo sulla posta elettronica con modem a 12 k!! Quindi inutilizzabile ai fini della campagna elettorale. Eppure si discusse molto e chi era stato designato (facemmo anche una consultazione pubblica per strada!!!) a guidare una lista alternativa alla fine si tirò indietro per poi assumere incarichi nella giunta del sindaco Ciarini che aveva vinto. Sono convinto che quella giunta che fece poco, fu comunque meglio della secondo giunta Ciarini. Sono convinto che quella se pur modesta differenza la dovemmo a quella mobilitazione.
    La stessa cosa forse è avvenuta nei cinque anni passati, dove la minoranza qualche cosa di buono l’ha fatta perché scaturita dal dibattito citato da Luciano (Fiorani). Io credo che il mio voto lo possa meritare solo con chi si confronta, anche perché chi decide attraverso metodi opachi di per sé arriva a soluzioni non soddisfacenti semplicemente perché la probabilità di sbagliare (anche in buona fede) è molto più alta.

  2. luciano fiorani scrive:

    Per curiosità mi sono andato a rivedere le pagine di chiusinews di cinque anni fa, quelle di inizio 2011, quando si era come adesso in periodo preelettorale.
    Il blog rilevava un dibattito vivace. Alcuni lamentano che oggi non ci sia.
    A rileggere quelle pagine di “storia chiusina” si capirebbero molte cose.
    Con chi bisognerebbe discutere e confrontarsi oggi? Con il segretario del Pd, Pamela Fatighenti, secondo al quale Chiusi sta vivendo una fase di crescita esponenziale?

  3. Niccolò Martinozzi scrive:

    tu pensi che la gente non sia stufa,stufa di farsi amministrare da persone che amministrando male si sono giocate due banche MPS e Bancaetruria,la Sclavo,la CALP,eccetera eccetera eccetera.Tu trovi che l’alternativa sia Grillo? Belle figure stanno facendo dove amministrano vedi Livorno,Parma, Bagheria e così intutti gli altri posti dive hanno messo le mani.Ora ci sono tanti tipi di previsioni: del Tempo,dell’andamento di mercato,dell’oroscopo e via dicendo.Paolo non è che tu abbia fatto le previsioni de ” C…o”?

  4. Niccolò Martinozzi scrive:

    Oddio ,Paolo tu parli di risorse umane.Ma queste risorse umane quali sarebbero,quelle che da 70 anni,con i paraocchi, votano PD ex PCI ex Quercia,ex Ulivo ex tutte le piante dei Vivai Floramiata, senza apportare alcun cambiamento a Chiusi.Chiusi era il fiore all’occhiello della provincia di Siena ! Chiusi era il fulcro della viabiltà Ferroviaria,Chiusi era il centro commerciale di tutta la zona,oggi è ridotto ad un paesino spopolato e triste.Se Chiusi oggi ha la stessa popolazione di venti anni fa è perchè sono arrivati immigrati da Albania,Polonia,Romania,India,Filippine ma purtroppo anche loro stanno lasciando questa che era una Cittadina perchè non c’è lavoro neanche per loro.Gli,(da settant’anni),amministratori hanno speso e trovato risorse per lo stadio di Pania,per lo stendipanni davanti alla stazione Ferroviaria,per la copertura di una fornace ai giardini dei Forti,per la tensostruttura tra le scuole elementari di Chiusi città, fregandosene dei posti di lavoro che venivano e vengono a mancare giorno per giorno,fregandosene degli artigiani che chiudono,fregandosene dei negozi che giorno per giorno chiudono,fregandosene delle file alla Caritas,fregandosene dei giardini pubblici,fregandosene dei Musei e del turismo,fregandosene del lago.L’importante è stato stare agli ordini impartiti dall’alto,dalle coop,dal potente del momento.Allora alla luce,innegabile di tutto…

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