Piano operativo: la barbara politica del sindaco

primavera consiglierida Giorgio Cioncoloni per conto del gruppo consiliare della Primavera

Oggi, alle 17,00, si terrà il Consiglio Comunale per l’approvazione del Piano Operativo (ex Regolamento Urbanistico), quello che doveva tenersi il 30 maggio e che poi è stato rinviato per “sopraggiunti motivi istituzionali”.

Con una lettera, protocollata il 30 maggio, avevamo chiesto al sindaco di rinviarlo a fine mese di giugno per avere il tempo di comprendere a fondo il progetto di Piano e di confrontarci anche con i cittadini, in modo da portare in Consiglio un nostro parere frutto di confronto e di condivisione.
Questa possibilità non ci è stata concessa senza nemmeno degnarci di una risposta che ce ne spiegasse il motivo.
Allora noi ci chiediamo se questi nostri politici conoscono il significato del termine “coerenza” dal momento che ieri la segretaria Fatichenti ha dichiarato: “Sono sicura che Stefano farà un ottimo lavoro in Regione, cosi come ha fatto fino ad oggi nel nostro Comune, dove si è dimostrato sempre attento alle esigenze dei cittadini e dell’intera società.”

FORSE NOI NON SIAMO CONSIDERATI NE’ CITTADINI NE’ FACENTI PARTE DELLA SOCIETA’ perché nessuno di loro ha mai prestato attenzione alle nostre esigenze di consiglieri di opposizione, come dimostra il caso in questione, ma siamo sempre stati costretti a lottare strenuamente per ottenere il rispetto dei nostri diritti che sono poi i diritti dei cittadini che quattro anni fa ci hanno dato il mandato di rappresentarli.

Questa è una politica “barbara” dove prevale l‘arroganza e la sopraffazione costante di chi la pensa in modo diverso che viene considerato un nemico e che, in quanto tale, perde ogni diritto.

Noi ci rifiutiamo di avallare questo sistema “clientelare” dove viene apprezzato e valorizzato solo chi si allinea al volere del “capo” e non chi dimostra meriti e capacità.

Consegnare ai giovani la Costituzione e poi mettere in atto certi comportamenti “vessatori” significa non conoscere ciò che si diffonde ma solo fare “propaganda a buon mercato”.

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