In risposta ad una nostra interrogazione in Consiglio Comunale ci sono stati forniti i dati relativi ai valori di nichel rilevati da Arpat nella falda di Fondovalle, grazie ai pieziometri di Bioecologia, da ottobre 2013 a luglio 2014.
Tenendo presente che il limite normativo è di 20 microgrammi, quelli seguenti sono i dati rilevati:
Come si può vedere i valori del pieziometro 3 sono quasi sempre di molto superiori al valore limite, smentendo ancora una volta la sottovalutazione iniziale quando si diceva che i valori erano fluttuanti.
Tenendo conto che sono stati installati nuovi pieziometri a profondità maggiore dei precedenti, viene a cadere anche la valutazione di un inquinamento solo superficiale.
Penso che sarebbe il caso di sollecitare le autorità che hanno in mano il procedimento in modo da poter predisporre prima possibile delle soluzioni per la bonifica.
Mettete un nastro ed un cartello con su scritto ‘ apertura della bonifica’, e vedrete che i lavori inizieranno subito!
Naturalmente era facile prevedere che anche gli ultimi rilevamenti riscontrassero valori di nichel superiori alla norma.
Insomma il nichel c’era e c’è. Non se ne va da solo.
La bonifica dell’area con l’interessamento della magistratura pare assumere tempi biblici.
Bisogna studiare qualcosa.