Saltando una stazione in balia di Trenitalia

 

 

di Comitato Pendolari RomaFirenze

 

 Orvieto, martedì 24 giugno 2014 ore 7.30. 400 persone sul binario in attesa del treno 581 che porta molti pendolari a Roma per motivi di lavoro e di studio. Il monitor della stazione segna 5 minuti di ritardo. Dopo 10 minuti di attesa alcuni pendolari consultano il servizio Viaggiatreno, per verificare il reale ritardo. Il treno si trova al bivio di Allerona con un ritardo di 12 minuti mentre il monitor della stazione continua a riportarne solo 5. All’informazione carente o errata ci siamo, purtroppo, abituati. Dopo pochi minuti aggiornando la pagina del Viaggiatreno esce che il treno si trova a Castiglione in Teverina (a sud di Orvieto quindi). Sgomento! Pensiamo che si tratti di un errore e che sia impossibile che il treno abbia saltato la fermata di Orvieto. E invece no: è proprio così. Un pendolare di Chiusi, che si trovava sul convoglio, ci conferma che il treno è quasi arrivato alla stazione di Orte. Gli chiediamo di parlare con il capotreno perché dalla stazione non riceviamo nessuna informazione. Pare che il capotreno, molto irritato dal nostro amico che era entrato nello scompartimento senza bussare, gli abbia riferito che avrebbe voluto dare avviso ma non sapeva a chi rivolgersi.

Il treno ha fatto una fermata straordinaria ad Orte per far scendere lavoratori e studenti (che oggi dovevano sostenere gli esami di maturità) diretti a Orvieto.

 

Trenitalia ha lasciato 400 persone sul binario senza nessun avviso.

 

Trenitalia ha deciso arbitrariamente di sopprimere la fermata di Orvieto al treno 581 interrompendo un pubblico servizio e senza darne informazione ai passeggeri in attesa alla stazione di Orvieto.

 

La cancellazione ha provocato gravissimi disagi ai passeggeri. Il Comitato Pendolari RomaFirenze sta valutando di fare una denuncia contro Trenitalia per i danni provocati dall’interruzione di pubblico servizio.

 

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