Egregio signor Farnetani, sono costretto a scriverle pubblicamente tramite chiusiblog perché l’indirizzo che lei ci ha fornito quando ci ha inviato i suoi commenti risulta inesistente.
Proprio oggi 28 luglio le avevo inviato il seguente messaggio:
Gentile signor Farnetani,
come avrà potuto constatare nelle ultime polemiche è stato adombrato il dubbio che lei scriva sotto pseudonimo. In effetti dall’elenco telefonico non si riava alcun Marco Farnetani in provincia se non a Monteriggioni. Dato che una delle regole del nostro blog riguarda l’identificabilità di chi scrive articoli e di chi commenta, le chiedo di voler cortesemente fornirmi elementi per l’identificazione.
La ringrazio e porgo i miei cordiali saluti.
Il sistema mi ha restituito un messaggio di indirizzo inesistente. La prego pertanto, prima di inviare nuovi messaggi, di provvedere a identificarsi in quanto ormai da tempo è stato deciso che su chiusiblog non verranno pubblicati messaggi anonimi.
Cordiali saluti.
Paolo Scattoni
Il problema non esiste. A primapagina arrivano ogni giorno decine tra messaggi, e-mail e lettere o segnalazioni “anonime”. A volte dicono cose serie e degne di nota, ma finiscono ugualmente nel cestino. Sempre e comunque. Poi magari a redazione su quelle cose una qualche ricerca la fa…
Mah Paolo… chi partecipa al blog esprime le proprie idee che possono essere condivise come no. Se assume la parte dell ”’Uomo Mascherato” per dirla come i fumetti d’un tempo che fu, vuol dire che non vuole apparire nel contesto politico ed anche sociale, se no quale ostacolo ci possa essere ad esprimere le proprie idee non è dato da capire.Non c’è mica da vergognarsene ?Chi se ne vergogna o non vuole esprimerle vuol dire che dentro di se ha fatto già i conti che potrebbe in qualche modo nuocergli mettere le proprie idee nel contesto politico-sociale.Ed allora la riflessione non è un enigma:” l’Ombra che cammina” è senz’altro un opportunista perchè sennò avrebbe detto chi è.
E di opportunisti la politica è bene ne faccia a meno,ce ne sono già troppi, ed il male dell’Italia non è la politica,ma sono le persone che la interpretano e la piegano ai loro scopi.Oggi pullulano,sono i più!!
Non credo che ci sia tutto questo interesse per le ipotesi sulla identità di Marco Farnetani. Io però sono dell’opinione che l’anonimato non riguardi tanto la paura di rendersi noto all’establishment politico locale quanto piuttosto a chi partecipa a questo blog. “Un pompiere di qualità” lo ha definito Luciano Fiorani in uno dei suoi ultimi interventi.
….è indicativa l’eticità del clima che vige in tale partiti.Uomini liberi,di dire quello che vogliono vero ?….e che però non riflettono al punto che solo una cosa del genere se fosse stata fatta ed individuatane la provenienza, ai tempi del PCI sarebbero stati cacciati.
Chi ha detto che il centralismo democratico è morto ? Ma il patrimonio dei pensatori moderni italiani del tipo Benedetto Croce od Antonio Gramsci è stato frantumato ed annullato dall’aria infida di sagrestia che tira per la quale nessuno osa esporsi perchè ciò che riceverebbe lo metterebbe fuori dal contesto.Ed allora se uno si dice liberale perchè prima di tutto non si libera da se stesso e dai propri fantasmi che sarebbe la più bella cosa per se e per gli altri ? Se non lo fa e se si cela vuol dire che ritiene che sia di più l’appartenenza a ciò che gli possa entrare che a ciò che gli possa uscire.Ed allora è proprio di questi che la politica non ha bisogno,è questa l’antipolitica non è Grillo.Ci fa anche rima l’invito: Farnetani,sciolga i cani…..
Tante volte si è visto un giornalista, uno scrittore usare uno pseudonimo per dire cose che altrimenti gli sarebbe stato difficile scrivere… Mai visto il contrario. Mai dire mai… ma… credo che il sig. Farnetani si dileguerà nelle nebbie… alla faccia di tutti i vecchi e giovani liberali che si sarebbero fatti ammazzare per la libertà di espressione propria ed altrui (ma senza pseudonomi). Vedi Amendola e Gobetti…
Voglio essere ottimista e spero che chi sta dietro allo pseudonimo voglia continuare a partecipare con il suo vero nome e cognome, così come facciamo tutti noi. Non so se “Farnetani” sia un vecchio liberale, come dice lui o un militante del Partito Democratico. Comunque sia, i suoi interventi correttamente firmati saranno sempre benvenuti.
Chiaro come il sole. C’è gente che vuole dire la sua, ma non può farlo perché se no qualcun altro si incazza… E allora usa mezzucci. Qualche giorno fa avevo interloquito, su questo blog, con il sig. Farnetani e non avendo ricevuto – stranamente – alcuna risposta ho avuto un dubbio. Che ora la nota di Paolo Scattoni mi ha fugato… Ma con chi abbiamo a che fare?