“Le vite ritrovate – Alcolisti che si sono fermati in tempo” è il tema dell’ incontro di pubblica informazione che, organizzato dai gruppi di Alcolisti Anonimi di Città della Pieve e Camucia, si svolgerà, sabato 25 dalle ore 9.30 alle 13, presso il Palazzo Vescovile di Chiusi.
L’appuntamento era stato programmato per il 4 febbraio u.s. ma è stato ovviamente rimandato causa neve. Il programma, molto intenso, della mattinata prevede, dopo il saluto delle autorità, una breve relazione sulla storia di Alcolisti Anonimi, come è nata e perché, e la presentazione del metodo di recupero con i “12 passi” che ne costituiscono la caratteristica.
Seguiranno le esperienze dei familiari e degli alcolisti che “si sono fermati in tempo”. Ampio spazio sarà poi riservato al dibattito e agli interventi dei partecipanti. “Alcolisti Anonimi”, sorta 76 anni fa negli Stati Uniti, è un’associazione di uomini e donne che mettono in comune la loro esperienza, forza e speranza al fine di risolvere il loro problema comune e per aiutare altri a recuperarsi dall’alcolismo.
“Il nostro scopo primario – recita lo statuto – è rimanere sobri e aiutare altri alcolisti a raggiungere la sobrietà”. Piaga dell’ alcolismo ed educazione alla sobrietà: con i tempi che corrono ci sembrano problemi e soluzioni di estrema attualità.