Per chi macina il mulino della Salvini?

di Alessandro Bologni

La chiusura delle tombe della Scimmia e della Pellegrina credo sia cosa gravissima non solo per il danno inestimabile al turismo e all’immagine di Chiusi, ma anche per come sono andate le cose.

La dottoressa Salvini, a quanto ha anche riferito il sindaco in Consiglio comunale, ha comunicato al Comune (domenica 15 Gennaio via mail) la chiusura delle tombe; oltre un mese dopo averla ordinata. Lo ha comunicato dopo che qualcuno, credo e spero l’Amministrazione Comunale, glielo aveva chiesto visto che il sindaco avrebbe dovuto rispondere ad una interpellanza della Primavera.
Suggerisco di leggere attentamente la dichiarazione della dottoressa Salvini e non farsi ingannare da titolo e sottotitoli dell’articolo de La Nazione sul motivo della decisione della chiusura: ”Essenzialmente alcuni adempimenti in merito alla sicurezza che impongono una RIVISITAZIONE COMPLESSIVA, in modo che non ci siano pericoli per i visitatori e per il PERSONALE, in base a quanto disposto dalla 81/2008. Si tratta infatti di strutture anomale rispetto ai NORMALI LUOGHI DI LAVORO, sono monumenti a SE STANTI con caratteristiche particolari, per alcuni metri sotto terra”

La 81/2008 è la legge sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Perché allora menzionare i visitatori? Se si chiudono le tombe per la 81/2008 basta dire per la sicurezza dei lavoratori, se invece si chiude per la sicurezza di lavoratori e visitatori perchè menzionare la 81/2008?

Ma dicendo che sono “monumenti a se stanti” io capisco (sbaglio?)che il problema è lo spostamento dei “lavoratori” dal Museo alle tombe (monumenti a se stanti). E allora perché non essere chiari? Cosa c’è sotto? Ci si accorge dopo tre anni dalla 81/2008 che non si potevano far visitare?

Sulla Pellegrina sono stati fatti lavori recentemente, la Scimmia è monitorata (lo è da quando è stata riaperta al pubblico), quella del Leone è chiusa, e quella dell’Iscrizione? 

La villa Romana, Poggio Gaiella e il biglietto unico che permetteva di visitare musei tombe e catacombe?

Meno male che la dottoressa è amareggiata!

Chi ha speso volontariamente tanto del suo tempo, chi ha scommesso cercando di trovare le risorse per vivere sul turismo a Chiusi lo è ancora di più.

La tomba della “Quadriga infernale” di Sarteano è a norma per la 81/2008? Ma la dottoressa tira l’acqua al mulino di Chiusi o a qualche altro mulino?

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