Vorrei fare una piccola riflessione da cittadino chiusino in pensione -quindi senza interessi da difendere- per lo meno nel senso commerciale. Un cittadino che vuole bene al proprio paese.
Ho partecipato a molte manifestazioni, tempo fa ho allestito (due volte) una mostra in piazza duomo con oggetti caratteristici fatti da cittadini/e di Chiusi ma anche da fuori, con grande soddisfazione per chi ha avuto gli elogi per i propri lavori, per me e il Dlf (del quale ero allora consigliere) che mi sosteneva nel fare queste cose. Tornando indietro nel tempo mi ricordo che la Proloco organizzava una mostra artigianale che durava diversi giorni dove i vari artigiani esponevano i loro prodotti, e molta gente arrivava da fuori paese per visitarla.
Ora, dico io, Chiusi in questi ultimi tempi si e’ pure gemellata con due citta’ straniere di due stati diversi dei quali non sono nemmeno stati affissi i nomi all’ingresso del paese, come invece vedo fare negli altri comuni intorno a noi. Non potremmo rilanciare, anche in nome dei nostri antenati etruschi, che erano degli artisti nelle ceramiche, nei monili, nelle bigiotterie, negli ori artigianali di quei tempi, nelle pitture -andando a vedere i musei e le tombe abbiamo la testimonianza di tutto ciò e perche no, visto che abbiamo pure incominciato le loro cucine- iniziative di esposizione?
Perchè non facciamo una o due volte l’anno, mostre di articoli fatti in modo artigianale, non importa che la loro provenienza sia chiusina, toscana, italiana o straniera purchè abbia dei connotati anche se in chiave più moderna del lavoro artigianale svolto dagli etruschi. Sarebbe molto meglio del mercatino dove a volte vengono venduti residui di pulitura di cose antiche che poi sono vecchie e rotte e non antiche.
Uno slogan, basta partire e fare il buco con il succhiello. Poi piano piano si allarga e perchè no, uno scambio di partecipazione mettendo in mostra questi prodotti anche da parte dei nostri gemellati stranieri e viceversa i nostri da loro. Se ho detto una coglioneria scusatemi, ho occupato questo spazio senza fare nessun danno ma certe amministrazioni, che questi spazi non li occupano per suggerire rilanci validi per questo nostro paese forse ne fanno più di me. Scusatemi lo sfogo ma e’ per il bene che voglio al mio Chiusi.
Dimenticavo, forse non lo potremo mai fare perchè i soldi a disposizione vengono spesi per attirare i turisti di Macciano, Montallese ecc…con spettacoli che non attirano forestieri perche’ magari ce li hanno meglio di noi. Mi scuso ancora se sono un po’ polemico ma cattivo non lo sono mai stato.
Speriamo che qualcuno non s’incazzi e lo faccia nei miei confronti perchè la democrazia non e’ che da ‘ste parti sia tanto conosciuta.
4 risposte a Qualche modesta idea per rilanciare Chiusi