I due consiglieri di Possiamo-Si sinistra per Chiusi Luca Scaramelli e Daria Lottarini hanno presentato un’interrogozione sul nullaosta da parte della Cassa Depositi e Prestiti per un diverso utilizzo del residuo di mutuo di quasi un milione di euro. Si spera che possa ottenere risposta già nel Consiglio Comunale di domani pomeriggio. (P.S.)
Al Sig. Sindaco del Comune della Città di Chiusi
INTERROGAZIONE
-Vista la determinazione del servizio di Ragioneria n. 19/2017 del 10/02/2017, avente come oggetto:
Lavori per la realizzazione di “Nuovo complesso sportivo di Chiusi Scalo – Palazzetto dello Sport”, – Variazione copertura economica – Approvazione. – Codice CUP: “G37B15000540004”
– Considerato che in premessa, all’interno della citata Determinazione, è scritto: “– che con nota prot. 1298 del 26/01/2017 è stata presentata la richiesta alla Cassa DD.PP per il diverso utilizzo del predetto mutuo pos. n.4485784/00 per la realizzazione del “Nuovo complesso sportivo di Chiusi Scalo- Palazzetto dello sport”;
– Considerato che sia per quanto dichiarato in Consiglio Comunale, sia da quanto si apprende da fotografie e articoli di stampa, i lavori di costruzione del palazzetto dello Sport, sono iniziati prima del 26/01/2017, ossia prima della data della richiesta alla cassa DD.PP del diverso utilizzo del mutuo;
In base a quanto sopra, i sottoscritti Consiglieri della Lista “Possiamo Sinistra per Chiusi”, interrogano il Sig. Sindaco sui seguenti due punti:
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Per quale motivo i lavori sono stati avviati prima di richiedere alla Cassa DD.PP il diverso utilizzo del mutuo.
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Se ad oggi sia pervenuto un nulla osta o un’autorizzazione da parte della Cassa DD.PP al diverso utilizzo del mutuo rispetto alla destinazione iniziale.
I Consiglieri Luca Scaramelli e Daria Lottarini
Ho ascoltato il video del consiglio di oggi pomeriggio. Come al solito il dibattito su un argomento come questo rimane assai ingessato, verrebbe da dire superficiale, visto che i consiglieri hanno avuto pochissimi giorni per valutare. Risibile la risposta del sindaco, che afferma nel dibattito: “abbiamo tutto il tempo che vogliamo”. Il bilancio va studiato e una settimana non è certamente sufficiente. Eppure questo problema del mutuo della Cassa Depositi e Prestiti (la possibile, perché ancora non si sa, assenza di nullaosta) ha comunque un’influenza sul bilancio, visto che i lavori sono stati decisi e iniziatiti nell’anno passato. Vedremo se l’interrogazione avrà una risposta soddisfacente in tempi decenti.