di Paolo Giglioni
Almeno 400 bambini sono rimasti uccisi in 11 mesi di violenze in Siria ed altrettanti sono stati arrestati: la denuncia arriva dall’Unicef. “Alla fine di gennaio, erano morti 400 bambini e piu’ di altrettanti sono stati arrestati”, ha detto la portavoce dell’Unicef, Marixie Mercado, nel corso di un briefing.
“Arrivano notizie di bambini che vengono arbitrariamente arrestati, torturati e abusati sessualmente mentre sono nelle carceri”, ha aggiunto l’agenzia Onu in un comunicato. La Mercado ha spiegato che i dati derivano dalle organizzazioni siriane a tutela dei dritti umani e che l’Unicef li ritiene “attendibili”.
DOPO QUESTA NOTIZIA , INSIEME A QUELLA DEI 32 BAMBINI UCCISI AD HULA, IN SIRIA, NEI GIORNI SCORSI, CREDO CHE SI DEBBA ALZARE UN GRIDO DI DOLORE E DI SDEGNO RIGUARDO ALL’ATTUALE GOVERNO SIRIANO!
GIA’ L’ONU HA CONDANNATO QUANTO ACCADUTO INSIEME A UNO DEI SUOI MASSIMI ESPONENTI, KOFI HANNAN.
SEMBRA DI RIVIVERE QUANTO IL VANGELO CI HA RACCONTATO CON LA STRAGE DEGLI INNOCENTI, QUANDO ERODE IL GRANDE, re della Giudea, ordinò un massacro di bambini allo scopo di uccidere Gesù.
FECE UCCIDERE vittime inconsapevoli di un odio spietato contro chi POTEVA ostacolare i piani di potenza e di dominio.
SO BENE CHE NON C’E’ SOLO QUANTO VI DICO, PERO’ SE ALMENO SI POTESSE CONDANNARE QUANTO STA SUCCEDENDO, anche ATTRAVERSO ORDINI DEL GIORNO NELLE SEDI ISTITUZIONALI LOCALI SAREBBE UN SEGNALE IMPORTANTE!
Assad è un satrapo sanguinario e suo padre era anche peggiore di lui. Ma, al di là del sentimento di esecrazione per l’uccisione di bambini, quando si invoca l’isolamento da parte delle organizzazioni internazionali mi chiedo perchè tale richiesta non sia quasi mai stata fatta nei riguardi di Israele che nelle sue incursioni a Gaza ed in altri territori ha massacrato ben altro che Assad. Forse perchè Israele è il saldo amico degli USA e dell’Occidente? Forse perchè ormai ci siamo abituati fino alla noia per le innumerevoli volte che è successo?
Eppure quasi mai la comunità internazionale ha usato con Israele i toni che usa con la Siria. Ormai anche i sassi hanno capito che il fine dell’occidente è quello di far diventare la Siria come l’Irak, l’Afganistan, la Tunisia, La Libia e altri, colonie americane. Non vale più il fatto che un popolo deve contare sulle proprie forze per liberarsi del proprio tiranno affinchè non ricada in un’altra tirannide di dipendenza politica ed economica? L’ONU si rifiuta ma gli Americani già minacciano l’incursione militare tramite la NATO a cui è affidato il lavoro sporco. Tutto sotto gli occhi della Comunità Internazionale che attende ipocrita che il lavoro sia portato a termine. E si invoca l’isolamento. Di tale passo la situazione può solo peggiorare.