La LUBIT quest’anno apre con Cacciari

di Paolo Scattoni

Anche quest’anno la LUBIT (Libera Università di Studi Biblici e Teologici- Pio II) presenta un programma di tutto rilievo.

L’iniziativa di apertura, la tradizionale lectio magistralis, quest’anno è affidata al filosofo e politico Massimo Cacciari, di impostazione marxista, ma da sempre attento al mondo cattolico.

La lezione di Cacciari di questo venerdi 21 ottobre (17.30- 19) si terrà nella chiesa di San Francesco a Pienza. La scelta di Pienza è dovuta al giubileo (550 anni dalla posa della prima pietra) del duomo di Pienza, voluto insieme alla riorganizzazione della città secondo gli schemi della “città ideale” del Quattrocento da Pio II, che in quel borgo era nato.

La lezione di Cacciari tratterà questi temi e la lezione è significativemente intitolata “Pienza e l’umanesimo religioso”.

Dopo la lezione inaugurale a novembre si terranno tre lezioni sul vangelo di Marco.

Sarà la professoressa Michela Rafat docente nella prestigiosa Pontificia Università Gregoriana a introdurre il tema il 4 novembre. Nei venerdi successivi (11 e 18 novenbre) sempre nella sede LUBIT la professoressa Anna Giorgi e il professor Benedetto Rossi tratteranno aspetti specifici del vangelo di San Marco. La prima parte del programma si chiuderà con la presentazione di un suo libro sulle persecuzioni dei cristiani  dal discusso e alquanto discutibile giornalista RAI Antonio Socci.

Le lezioni della seconda parte dell’anno accademico (gennaio-aprile 2012) come sempre presentano una collocazione di massima.

Sono previste lezioni di storia del cristianesimo, teologia ed etica sulle quali sarà opportuno ritornare nell specifico.

Vorrei soltanto sottolineare la lezione su “La teologia ai tempi della rete” del neo direttore della rivista dei gesuiti “La civiltà cattolica”, padre Antonio Spadaro. Tempo addietro il professor Spadaro è stato al centro di un’animata, ma anche assai interessante, polemica sulla enciclopedia online Wikipedia. Una lezione che è programmata per fine gennaio e sulla quale sarà forse opportuno approfondire con un dibattito anche su questo blog.

Vale anche la pena ricordare che la LUBIT offre due corsi (se ci sarà un numero minimo di iscritti) di greco biblico ed ebraico scritti per chi comincia da zero.

Altre informazioni sul sito della LUBIT

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Una risposta a La LUBIT quest’anno apre con Cacciari

  1. Insopportabile Cacciari; purtroppo non lo sfango 🙂

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