Consiglio Comunale giovedì 21 ore 21.15

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9 risposte a Consiglio Comunale giovedì 21 ore 21.15

  1. pscattoni scrive:

    X Luciano. Allora siamo d’accordo: il poco amore delle regole attraversa tutti i partiti.
    Di questi tempi sono impegnato a capire se per Cascina Pulita le regole siano state rispettate. In particolare i contenuti di un iter SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) per Cascina Pulita se permettesse o meno il trasferimento di Cascina Pulita da Montallese alle Biffe.

  2. Luciano Fiorani scrive:

    xPaolo Scattoni
    Mi sembra che da quando ci conosciamo abbiamo discusso (politicamente, serve precisare?) miliardi di volte e, non di rado, trovandoci in disaccordo.
    Ma mai è successo che ci siano stati diverbi “sulle regole” della politica, quindi non capisco la tua precisazione.
    E’ ovvio che non fosse diretta a te l’espressione “amici di partito”.
    Perchè, ad esser precisi, non è che sia solo il Pd (anche se quello locale ce l’ha è in modo particolare) ad avere l’allergia alle regole.
    E lo vediamo tutti i giorni, a Roma come a Chiusi.

  3. pscattoni scrive:

    X Luciano (Fiorani). Io sono fra gli “amici di partito” e ormai da decenni che rivendico il rispetto delle regole sia se favorevoli che sfavorevoli. Ho fatto anche il consigliere di minoranza e quel richiamo alle regole di quegli anni è anche nero su bianco.

  4. Luciano Fiorani scrive:

    Caro Sonnini, con me caschi male.
    Il mio era un giudizio politico che confermo sia pubblicamente che in un ipotetico confronto privato. Se non lo capisci fattelo spiegare.
    Tu hai già fatto il vicesindaco per quasi cinque anni con Scaramelli poi sei rimasto in Consiglio un anno col “reggente” Bettollini. Ora è quasi un anno che ricopri la carica di sindaco.
    Ho visto infinite volte come tu e i tuoi amici di partito vi rapportate alle regole; parlo quindi con cognizione di causa.
    Se le regole sono a vostro favore si applicano alla lettera (non ho mai visto che abbiate accettato, che so, una interrogazione, presentata solo un’ora in ritardo) mentre se sono a vostro svantaggio le regole si interpretano a vostro comodo.
    Ormai sono vecchio e di ricorsi al Prefetto, da solo o in compagnia, ne ho fatti anche troppi e non ci perdo più tempo; tanto so come vanno a finire queste cose con certa gente.

  5. pscattoni scrive:

    È risaputo che a una certa età le facoltà mentali possono tradire. Mi permetto dunque di contestare l’affermazione del Sindaco pronto a correggermi: “(…) qualora avessimo portato le 3 domande che sono pervenute entro i tempi previsti dal regolamento, sarebbero rimaste escluse le successive 4, per le risposte, i cittadini avrebbero dovuto attendere un eventuale consiglio comunale ad agosto che al momento non è in programma.”
    Invito il Sindaco a rileggere i regolamento all’articolo 5: “(…) qualora le richieste pervenute fossero in numero inferiore a 4 si stabilisce che vengano trattate nel primo Consiglio comunale utile, convocato in seduta ordinaria.”
    Ora se sottraiamo 3 a 7 abbiamo 4 e cioè il numero minimo per la trattazione nella sessione che il regolamento prevede per l’ultimo giovedì del mese.

  6. Gianluca Sonnini scrive:

    Mi sembra che Daria Lottarini abbia spiegato bene le motivazioni per cui non è presente il question time nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale.
    Nella stessa convocazione abbiamo scritto che nella prima settimana di agosto verrà effettuato un consiglio apposito per il question time.
    Vi invito a fare una ulteriore valutazione, qualora avessimo portato le 3 domande che sono pervenute entro i tempi previsti dal regolamento, sarebbero rimaste escluse le successive 4, per le risposte, i cittadini avrebbero dovuto attendere un eventuale consiglio comunale ad agosto che al momento non è in programma.
    La scelta di fare un consiglio apposito è sembrata la migliore anche per questo aspetto.
    Il regolamento può essere migliorato? Sicuramente. Le valutazioni esposte da Cioncoloni erano state sollevate all’interno della Commissione affari generali, della quale fanno parte anche i membri delle opposizioni e che si occuperà di migliorare il regolamento dove si riterrà opportuno.
    Per Fiorani, questa gente, è gente per bene.

  7. Luciano Fiorani scrive:

    Il “Question time” prima l’hanno rifiutato, poi l’hanno dovuto accettare per evitare ulteriori figuracce e ora che c’è fanno di tutto (dalla mancata divulgazione presso i cittadini di questo importante strumento di partecipazione, all’ultimo spostamento a quando gli fa comodo) per disincentivarne l’uso.
    Perchè, diciamolo francamente, ci vuole una pazienza olimpica o una tigna eccezionale a star dietro a questa gente.
    Già che ci sono aggiungo che sono totalmente d’accordo con la modifica proposta da Giorgio Cioncoloni nel post precedente perchè è di assoluto buon senso e va nella direzione, sacrosanta, di semplificare il rapporto tra cittadini che legittimamente chiedono e amministratori che devono rispondere.

  8. Daria Lottarini scrive:

    Ad oggi sono pervenute 7 domande per il question time, 3 erano ammissibili per il consiglio del 21, perché presentate nei tempi previsti dal regolamento. Si è ritenuto opportuno rimandare tutte le risposte in un’unica seduta, da convocare nella prima settimana di agosto, appositamente per le risposte al question time, perché il sindaco sarà assente nell’ultima settimana di luglio. A me pare una soluzione ragionevole.
    Quando è stato approvato il regolamento per il question time abbiamo affermato, concordi tutti i consiglieri, che al momento dell’effettivo utilizzo dello strumento avremmo anche valutato la necessità o meno di apportare dei correttivi. Fino ad ora non ci sono stati problemi e tutto si è svolto in maniera regolare, provvedendo a rispondere alle domande poste.

  9. pscattoni scrive:

    Onestamente non capisco come non si riesca a rispettare le regole che lo stesso Consiglio Comunale si è dato sul question time. Su questo contraddittorio comportamento avrò modo di scrivere. Ho presentato una domanda in data 8 luglio quindi per regolamento avrei diritto ad una risposta nel Consiglio del 21 o in una seduta apposita il 28 luglio. Se il Sindaco e la Giunta non trovano un paio di ore di tempo il 28 allora si passa al primo giorno utile (29, 30 luglio?) e non nella prima settimana di agosto.

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