Ci sono problemi che non possono aspettare la fine della campagna elettorale. Iniziamo con i locali di via della Villetta

di Paolo Scattoni

In questa fase di campagna elettorale per le amministrative si rischia di essere travolti da un misto di propaganda e sincere intenzioni che può disorientare quei cittadini che hanno a cuore le sorti del paese.
Non condivido l’atteggiamento di chi dice di dover aspettare l’elezione del nuovo sindaco perché in alcuni casi il tempo non è variabile indipendente. La massima “minima non curat praetor” in questi casi non si applica perché anche un mese di ritardo può essere critico.
Ci sono ad esempio alcuni temi irrisolti, ampiamente dibattuti anche su questo blog. Vengono ad esempio alla mente almeno tre temi che non possono e non devono essere rinviati a dopo elezioni. L’inizio della loro soluzione dipende molto dalla condivisione della cittadinanza a prescindere da come si voterà il 3/4 di ottobre.

Mi riferisco alla destinazione dei locali di via della Villetta, del ritorno del PalaFuccelli alla pratica sportiva di molti giovani ed infine la questione dell’insediamento dell’impianto di trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi alle Biffe.
Ognuno di questi temi ha bisogno di una trattazione a parte. Iniziamo con la destinazione dei locali di via della Villetta e in seguito quella degli altri due.
La questione dei locali della Villetta è urgente perché con il deposito di materiali da parte di una scuola privata li rende inservibili per i primi giorni dell’anno scolastico, quando invece l’auditorium è particolarmente utile.
Appena si è saputo che la Villetta era utilizzata come sala “da sgombero” ci sono state molte voci critiche a cui inizialmente neppure il dirigente scolastico ha saputo rispondere perché tenuto all’oscuro da parte del Comune.
Il bando per una di una manifestazione di interesse è caduto come fulmine a ciel sereno (http://www.chiusiblog.it/?p=38742). Occorre dare atto ai consiglieri di minoranza per aver intraprreso un istanza di annullamento in autotutela molto articolata di cui non si conosce l’intero testo (http://www.chiusiblog.it/?p=38928). C’è anche da dire che due dei quattro consiglieri sono oggi candidati nella lista di una coalizione di centrosinistra. Cosa ne pensa dunque la coalizione della vicenda? Viene ricordato come l’utilizzo di quei locali sia regolamentato da un accordo di programma (Comune e Provincia) che risale al 1999 e valido sino al 2060..
Quell’accordo è stato violato dall’iniziativa comunale. La Provincia, però, sembra non aver proferito parola.
La scuola è stata lasciata sola nel dover affrontare l’inizio dell’anno scolastico.
In questi giorni sto leggendo un libro intitolato “Il Conservatorio di Santo Stefano in Chiusi” curato dalla professoressa Serenella Macchietti che ci ha lasciato da pochi giorni. In quel libro emerge chiaramente che quell’istituzione ha sempre rappresentato un riferimento per i cittadini di Chiusi sin dal 1785. Sarebbe bene quindi che ci fosse un movimento cittadino per la sua valorizzazione e non solo per il dovuto rispetto di una tradizione, ma anche come riferimento per lo sviluppo del nostro territorio.
Gli auguri che tradizionalmente si fanno agli studenti a inizio di ogni anno scolastico questa volta richiedono anche un impegno da parte di tutti noi.

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4 risposte a Ci sono problemi che non possono aspettare la fine della campagna elettorale. Iniziamo con i locali di via della Villetta

  1. Gisella Zazzaretta scrive:

    Provo una grande vergogna, il Partito Democratico non ha messo una parola in favore della scuola. C’é da sperare che il prossimo Sindaco mandi all’aria l’operato di Bettollini?
    La mia solidarietà al Preside Sergio Marra.
    VERGOGNA!!!

  2. pscattoni scrive:

    Aggiorniamo con la delibera comunale n 986 del 25/8/2021 pubblicata all’albo pretorio il 7 settembre 2021.
    Riporto un breve stralcio:
    “- Di richiamare le premesse come parti integranti e sostanziali del presente atto.
    – Di approvare l’allegato verbale relativo al “Bando pubblico per la concessione in comodato d’uso dell’auditorium “La Villetta” di proprieta’ comunale sito a Chiusi in via della Villetta n. 3”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto.
    – Di disporre l’aggiudicazione della cessione in comodato d’uso dell’auditorium “La Villetta” di proprietà comunale sito a Chiusi in via della Villetta n. 3 in favore della Fondazione Antonio Lombardi – onlus,
    Palazzo delle Logge, piazza xx settembre n. 5/7″

    Fine stagione, tempo di svendite

  3. pscattoni scrive:

    Giusto Gisella (Zazzaretta), aspettiamo che ci dica qualche cosa la scuola nella persona del Preside.

  4. Gisella Zazzaretta scrive:

    Riguardo alla vicenda “Villetta” ho appena mandato una mail al Preside prof. Sergio Marra, l’ unico, forse che può darci qualche informazione. Perché, ancora una volta, tutto tace.
    Trasparenza, confronto, gentilezza sono le parole d’ordine, mettiamole in pratica!

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