ACEA, elezioni regionali e i pesci in barile

Schermata del 2019-09-11 17-46-20di Paolo Scattoni

Si avvicinano le elezioni regionali e siamo alla scelta dei candidati. È quindi il momento giusto per capire intenzioni e posizioni di quelli probabili. In Umbria si tratta praticamente di qualche settimana e se si deve capire è bene capire da subito le diverse posizioni. Per la Toscana si arriverà un po’ dopo, ma voci di candidature già circolano da tempo.

L’impianto ACEA di carbonizzazione idrotermale proposto per Chiusi interessa tutte e due le regioni perché localizzato al confine. Sa rebbe interessante che i candidati umbri, specialmente quelli delle nostre parti fossero chiamati a rispondere. Lo faremo e saremmo felici di poter pubblicare queste posizionpercorso quasi finitoi anche nel blog.

Ci sono poi i candidati in pectore della Toscana. Uno di questi, Stefano Scaramelli, a nostra conoscenza, ha accuratamento evitato di prendere una qualsiasi posizione. Avrà sicuramente votato la mozione approvata all’unanimità in Consiglio regionale che impegnava la giunta a promuovere forme serie di partecipazione. Poi, però, non si è vista nessuna azione per sollecitare l’attuazione.

Chissà cosa pensa della posizione del presidente Rossi che decide di promuovere un’inchiesta pubblica a percorso quasi finito? La comoda posizione del pesce in barile rischia alla lunga di vederlo lesso.

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Una risposta a ACEA, elezioni regionali e i pesci in barile

  1. luciano fiorani scrive:

    Intervengono su tutto dal compleanno della nonnina centenaria al cambio di senso di marcia di un’insignificante viuzza ma su questioni che condizioneranno per decenni una città si guardano bene dal prender posizione.
    Penso che anche di questi comportamenti diversi cittadini si ricorderanno al momento del voto.

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