di Paolo Scattoni
Domani al solito orario per pensionati (se non farà troppo caldo) e disoccupati, si terrà il quarto Consiglio comunale dopo le elezioni di maggio.
Sotto viene riportato l’ordine del giorno. Ovviamente dai titoli degli argomenti poco si può sapere. Niente ad esempio sul punto (3) è come al solito a sorpresa.
Il punto (4) invece riguarda l’adesione del Comune alla “Fondazione Cantiere Internazionale dell’Arte” che come si sa è una gloriosa istituzione ultra trentennale. E’ possibile che l’adesione alla fondazione riguardi un allargamento ad altri comuni per superare un passaggio critico di quella manifestazione. Ricordo che nei primi anni il Cantiere organizzava interessanti manifestazioni anche a Chiusi. Sarebbe quindi interessante sapere cosa effettivamente implichi l’adesione.
Un punto interessante è anche il (5). Qui il titolo dell’argomento è davvero criptico. Si tratta della società di consulenza Eurobic Toscana Sud, la stessa che ha condotto lo studio per la fattibilità dell’area APEA a Querce al Pino (Area Produttiva Ambientale Strategica) con risultati per molti (io fra questi) non proprio brillanti. Ora pare si debba fondere con qualche altra società a partecipazione pubblica. Chissà se un giorno si potrà fare a meno di queste società?
Al punto (6) il bilancio della Istituzione Teatro. Sarebbe però interessante sape se questo specifico punto ha una qualche attinenza con il punto (4).
Infine la sostituzione della consigliera dimissionaria Fiorini dalla commissione scuola creata da pochi giorni. Della questione il blog ha già ospitato la lettera di dimissioni e il relativo dibattito.
Insomma un Ordine del giorno abbastanza interessante, alcuni dei punti potevano essere utilmente discussi prioritariamente anche da noi gente comune, ma come si sa questo, almeno per ora, non è possibile. Io poi non potrò essere presente, a meno che gli effetti dell’incendio della stazione Tiburtina non sconsiglino di recarmi al lavoro a Roma.
Ah che tocca sperare per assistere a un Consiglio comunale a Chiusi.
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Ecco i punti all’Oordine del Giorno del Consiglio convocato per Giovedì 27 luglio alle ore 16.
1) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti.
2) Comunicazioni del Sindaco.
3) Interrogazioni, interpellanze e mozioni dei Consiglieri.
4) Adesione “Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte” – Indirizzi.
5) Progetto fusione per incorporazione di A.P.S.L.O. S.r.l. in A.P.E.A. S.r.l. – Approvazione Progetto scissione Eurobic Toscana Sud S.p.a. e conferimento di due rami di azienda in A.P.E.A. S.r.l. tramite aumento di capitale – Approvazione. A.P.E.A. S.r.l. Modifiche statutarie – Approvazione. Nuovo statuto Eurobic Toscana Sud S.p.a. – Presa d’atto
6) Conto consuntivo Istituzione Teatro P. Mascagni – Approvazione
7) Sostituzione membro Commissione consiliare speciale nominata con deliberazione di Consiglio comunale n.56 del 11.7.2011
Se non ho compreso male circa 50.000€ a testa costano la Stagione teatrale invernale e il Festival Orizzonti per un totale, quindi, di circa 100.000€
Tanti o pochi? Domanda sbagliata perché dipende dalle modalità di attuazione e dalle finalità di utilizzo. Per uscire dalla vaghezza, se Chiusi decidesse di investire nel binomio Cultura&Turismo, la cifra sarebbe assolutamente inadeguata; se invece dovesse accontentare solo l’utenza locale, persino eccessiva.
Serve solo avere un’idea e una strategia su cui misurare le risorse. Se invece si continua a fare “quello che si è sempre fatto” ma con meno risorse, non si potrà che peggiorare.
Il bilancio dell’istituzione teatro è stata di 150.000 euro. Diominuiti rispetto all’anno precedente perché è venuto a mancare il contributo della Fondazione MPS.
Se a qualcuno fosse sfuggito… ripeto la domanda: quanto spende/investe il Comune di Chiusi per la cultura (le sedi scolastiche non rientrano nel computo).
Cioè quanto spende/investe il Comune per stagione tatrale, festival Orizzonti, mostre, presentazione di libri, concerti, convegni, manifestazioni storiche e popolari, corsi di Musica, teatro ecc… ecc… Possibile avere risposta?
In riferimento al punto che riguarda il Cantiere d’Arte di Montepulciano, già su primapagina del 12 luglio, in un articolo riguardante la manifestazione poliziana si segnalava come già quest’anno il Cantiere avesse previsto spettacoli, concerti e rappresentazioni in altri 6 comuni della zona (Chianciano, Cetona, Sarteano, San Casciano, Torrita e Sinalunga) mentre spiccava l’assenza di Chiusi e del suo “Mascagni”. Ci domandavamo perché. La risposta la darà il Consiglio Comunale di domani, forse. Come nel caso della Convenzione con il Conservatrio “Franci”, anche in questo caso il Comune di Chiusi ha agito con qualche ritardo, evodentemente. Se ne riparerà nel 2012… Ma chi risponderà mai di questi ritardi e di ciò che essi comportano nel calcolo della qualità della proposta culturale di Chiusi e quindi della qualità della vita dei chiusini?.
P.S. nel medesimo articolo citato, si ricordava anche quando spende/investe – per dichiarazione del sindaco Rossi – il Comune di Montepulciano per la cultura: 500 mila euro l’anno. Chiusi quanto “investe”?