di Fosco Taccini
Dopo una prima fase di implementazione e sperimentazione eseguita da Marco Lombardi, giovedì 11 gennaio è stata attivata la prima centralina per il monitoraggio CO2 all’interno di un’aula dell’ Istituto Istruzione Superiore “Valdichiana” – Chiusi. L’installazione è stata eseguita da Teodor Ariton e Michele Sacco, rispettivamente presidente e segretario dell’associazione InnovazioneLocale, che seguiranno tutti gli aspetti inerenti al settaggio della strumentazione per l’ottenimento dei primi dati congruenti con le finalità del progetto ‘Air Selfcotrol’. Nell’occasione era presente il prof Carlo Giulietti, docente dell’Istituto Valdichiana, che oltre a seguire i lavori ha realizzato alcune immagini di dettaglio delle fasi (http://open.toscana.it/web/). La centralina, dopo essere stata installata, ha iniziato a fornire i primi dati relativi a: temperatura, umidità e valori di biossido di carbonio (CO2 ppm – parti per milione); i rilievi saranno registrati ogni cinque minuti e i dati verranno resi disponibili e accessibili per chiunque sia interessato. Pertanto, dopo la messa in produzione dell’unità di monitoraggio, seguirà una fase di calibrazione del sensore e dei componenti (http://open.toscana.it/web/). Infine, nella sezione ‘Dì la tua’ sulla piattaforma OpenToscana (http://open.toscana.it/web/) è in corso un interessantissimo scambio di idee sugli sviluppi e applicazioni future degli apparati di monitoraggio: pertanto, invito tutti a partecipare attivamente sia sulla stanza che sui social network del progetto.
Il risultato è notevole e piano piano si avvicina all’obiettivo: costruire due reti di rilevazione. La prima rete è quasi pronta. Sono curioso sugli esiti per la seconda. Questo progetto è stato finanziato dall’Autorità Regionale per la Garanzia e Promozione della Partecipazione grazie al contributo di quasi 300 chiusini che hanno firmato e reso quindi possibile il finanziamento.