Dal 22 gennaio chiude la filiale del Monte dei Paschi di Chiusi città

Screenshot from 2017-12-21 13-04-35Segnalato da Alessandro Bologni

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6 risposte a Dal 22 gennaio chiude la filiale del Monte dei Paschi di Chiusi città

  1. Niccolò Martinozzi scrive:

    Alessandro purtroppo non importa a nessuno se la ” nostra” Chiusi é ridotta al lumicino! I proclami del Sindaco sull’amore per Chiusi sono solo retorica. Che importa se una lavanderia chiude, che importa se il Monte chiude, che importa se il ristorante storico chiude, stanno preparando il paese all’invasione con la scusa che si spopola. Purtroppo le persone che tenevano a Chiusi non ci sono più. Non ci sono più quelle persone che con le loro sostanze fecero il museo, l’ospedale, il cimitero,donarono i terreni per il campo sportivo, per la chiesa per i giardini pubblici ridotti ad un aia! Le elezioni sono lontane quindi chi se ne frega! Siamo difronte ad un declino deciso a tavolino. Assistiamo inermi ad una resa senza condizioni ! Dobbiamo svegliarci da questo torpore da questo pressapochismo,dobbiamo renderci conto che c’è bisogno di un colpo di coda! Basta con queste “inaugurazioni” solo per finire sui giornali! Diamoci una mossa non facciamoci manovrare, non tutto è perduto! Dipende da noi!, SVEGLIAMOCI!!

  2. Paolo Scattoni scrive:

    Non capisco di cosa ci si lamenti. Basta andare a pagina 91 di Chiusinforma. Un’intera pagina dedicata: “Nuovi imprenditori in città: aperto un outlet una barberia e un nuovo punto ENEL”.
    Come direbbero a Roma? Sti ……

  3. carlo sacco scrive:

    X Alessandro. Coraggio, se una lavanderia chiude ”altre lavanderie” apriranno……non possiamo pensare che solo al nord ci sia riservata la sorpresa dell’istituzione delle lavanderie…anche al centro mi sembra leggendo le cronache dell’italia di questi ultimi anni si sia affermata la tendenza di pienare il territorio di mattoni, metterci un telefono ed una segreteria che risponde che i titolari delle aziende sono assenti.Ma si pensa davvero che le autorità non lo sappiano ? Purtroppo sono le lavanderie vere, quelle a cui facevi riferimento tu, dotate di vere e proprie washing machines industriali che chiudono ed il lavoro con esse.Quelle senza il titolare dentro sono destinate invece a prolificare in un sistema come questo dove esiste il ”si salvi chi può”.

  4. Alessandro Bologni scrive:

    Il Titanic affondava e l’orchestra suonava.

  5. pscattoni scrive:

    La notizia della chiusura e la retorica di Chiusinforma raccontano storie differenti. C’è bisogno di cambiare registro perché ignorare quello che effettivamente sta succedendo a Chiusi non ci permette di impostare una ricerca seria sul futuro della nostra comunità. C’è però un preoccupante silenzio intorno a queste cose.

  6. Alessandro Bologni scrive:

    Quando ho letto questa comunicazione avevo Chiusinforma sulla scrivania, non so descrivere il mio stato in quel momento! Sapendo poi che una lavanderia sicuramente e poi il ristorante più “storico” di Chiusi Città, probabilmente, dal 1 gennaio chiuderanno…..

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