Palapania: iniziati i lavori senza il nullaosta della Cassa Depositi e Prestiti?

di Paolo Scattonicassa-depositi-e-prestiti-lavoro

Scrivo per una curiosità che qualcuno mi potrà aiutare a soddisfare. Qualche giorno fa, visitando, come qualche volta mi capita, l’albo pretorio online mi sono imbattuto su un titolo che mi è sembrato interessante. Recitava così: “Lavori per la realizzazione di ‘Nuovo complesso sportivo di ChiusiScalo- ‘, Variazione copertura economica”. Purtroppo le mie conoscenze informatiche sono assai limitate e così non sono riuscito a scaricare il documento. Come ho già avuto modo di scrivere, sono molto interessato a ricostruire tutta la vicenda Palazzetto, così come lo sono i consiglieri di opposizione . Mi sono quindi rivolto a loro perché magari più pratici con l’albo pretorio online. Due mi hanno risposto, Luca Scaramelli e Bruna Cippitelli, li ringrazio. Ringrazio soprattutto Bruna Cippitelli che mi fatto conoscere tempestivamente quel documento.
Ho letto la determina che invece di chiarire mi ha fatto nascere un dubbio che sicuramente non ha fondamento e quindi sarò grato a chi vorrà chiarire.
La determina presenta il quadro economico del nuovo intervento per 995.000 euro.
In quella determina troviamo in premessa fra le altre cose:


– che con nota prot. 1298 del 26/01/2017 è stata presentata la richiesta alla Cassa DD.PP per il diverso utilizzo del predetto mutuo pos. n.4485784/00 per la realizzazione del “Nuovo complesso sportivo di Chiusi Scalo- Palazzetto dello sport”;

Si sa che per mutare destinazione di un mutuo della Cassa Depositi e Prestiti le modifiche prima pagina palasportvanno almeno comunicate e si dovrebbe restare in attesa, se non proprio di una specifica autorizzazione, almeno di un nulla osta in quanto i prestiti sono finalizzati. I lavori però per dichiarazioni in Consiglio sono iniziati prima del 26 gennaio. Il primo febbraio Primapagina raccontava con tanto di documentazione fotografica che il Palazzetto cominciava a prendere forma.

Non sono riuscito a trovare comunicazioni precedenti alla Cassa sul Palazzetto bis e soprattutto non sono riuscito a trovare la risposta alla nota del 26 gennaio. C’è o non c’è?
Qualcuno mi può aiutare?

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7 risposte a Palapania: iniziati i lavori senza il nullaosta della Cassa Depositi e Prestiti?

  1. pscattoni scrive:

    Ottima iniziativa. Se comunicata a chiusiblog verrà sicuramente pubblicata.

  2. Luca Scaramelli scrive:

    A questo proposito la lista Possiamo presenterà un’interrogazione sulla questione nel prossimo consiglio comunale, è quello che possiamo fare come opposizione, chi amministra dovrebbe dare delle risposte.

  3. Paolo Scattoni scrive:

    A quattro giorni dalla pubblicazione di questo post si notano due cose. Nonostante Pasqua e pasquetta il post è stato letto, segno di un certo interesse. I responsabili politici e dell’amministrazione si sono guardati bene da intervenire. Eppure le domande poste mi sembrano chiare. Purtroppo la trasparenza è molto predicata e molto poco praticata.

  4. pscattoni scrive:

    Che significa “ha ragione Martinozzi”? La pubblica amministrazione in Italia ha procedure che debbono essere trasparenti. Ho fatto molta fatica a ricostruire i riferimenti agli atti di questa vicenda, ma credo ne sia valsa la pena. È difficile ma è sicuramente utile per capire. Se questi tentativi li si fa in collaborazione non sarebbe neppure tanto faticoso.

  5. roberto donatelli scrive:

    Lasciar perdere no, ma credo che il Sig. Martinozzi abbia ragione!

  6. pscattoni scrive:

    Non condivido il commento di Niccolò (Martinozzi). Prima di tutto io non ho in alcun modo detto come sono andate le cose. Prendo soltanto atto che il nullaosta è stato richiesto ad opere già ampiamente iniziate e non si capisce se la Cassa abbia risposto. Siccome non è pensabile che gli uffici se ne siano dimenticati, ci dovranno pur essere delle spiegazioni perché non credo che si sia voluto forzare le norme. Tutto qui. Bastano pochi minuti per rispondere a una domanda che mi pare legittima.
    Da anni ormai sostengo nelle mie ricerche in ambito urbanistico che la trasparenza intesa come accesso agli atti semplice può contribuire a migliorare l’azione in quel campo. Sono convinto che sia lo stesso per i lavori pubblici. Quindi non solo non lascio perdere, ma spero che siano in molti a seguire questa direzione. D’altra parte, se non ricordo male, fu un deciso intervento quando Niccolò era consigliere a darci un idea delle condizioni e conseguenze del prestito.

  7. niccolò martinozzi scrive:

    Paolo lascia perdere ! Se dovesse essere andata come tu dici,troveranno,sicuramente,qualche ufficiale,non importa di che arma,che giuri di essersi sbagliato e che poco dopo faccia una fulminante carriera !!Oppure qualche magistrato che diventi presidente della corte dei conti !

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