Vicenda Sonnini: le colpe dei padri ricadono spesso sui figli

fiorini vagnettidi Rita Fiorini Vagnetti

La mitologia ci racconta di un Saturno che divora i suoi figli nel timore che, una volta nati, possano soppiantarlo. Ho letto con stupore quanto dichiarato dal sindaco Scaramelli nel modificare le deleghe all’interno della giunta comunale, con effetto immediato, previa informazione alla giunta e al gruppo consiliare della maggioranza di Centrosinistra per Chiusi.

Senza entrare nel merito giuridico, evidenziandone gli aspetti pur in qualche modo da confutare,vorrei ancora una volta puntualizzare come rappresentante di minoranza  della lista civica Cittadini per Chiusi all’interno dello stesso consiglio comunale e come rappresentante del movimento politico Forza Italia per il quale sono stata candidata alle elezioni regionali, quanto segue: piena solidarietà al vice sindaco Gianluca Sonnini, persona leale che ha svolto fino ad ora con equilibrio e seria determinazione, il suo ruolo istituzionale e che avrebbe sicuramente continuato a svolgere nella funzione di sostituzione del sindaco Scaramelli chiamato ad altro incarico con le ultime elezioni regionali, con atteggiamento di misurata equidistanza, di” primus inter pares”, continuando, del resto la prassi a cui ormai il comune di Chiusi e’ abituato a svolgere: quella  di vedere in corso d’opera, cioè di mandato ,il cambio di guardia da parte dei sindaci presa d’atto di un “decreto” quello del sindaco del quale tutto il consiglio comunale non e’ stato ancora fatto partecipe.

C’è da riflettere: forse siamo stati bypassati anche noi delle minoranze, pur rappresentative di circa 2000 cittadini votanti nelle ultime elezioni amministrative, al punto che la notizia è stata data prima alla stampa che al consiglio comunale, in seduta plenaria. Un gran bell’atto di democrazia partecipata e partecipativa!  Viene fatto di pensare che non si è voluto smentire fino all’ultimo. C’è da congratularsi veramente con il signor sindaco., sperando che in regione avrà un altro atteggiamento, altrimenti forse i problemi reali del territorio non potranno essere presi in considerazione, solo per citarne uno: quello della sede max ASL che potrebbe essere trasferita ad Arezzo…,

C’è inoltre da chiedersi in maniera maliziosa: ma se all’inizio del mandato di 4 anni fa, il consigliere, poi assessore Sonnini, era talmente bravo, conosciuto ,rispettato da essere nominato vice-sindaco, ora cosa ha fatto di male o di sbagliato da dover essere sostituito? Una risposta viene spontanea. Probabilmente non e’ un “renziano” ma e’ una persona del PD che non ha cambiato “cavallo” e che è rimasto fedele ai suoi principi, a quelli cioè che lo avevano fatto eleggere dai cittadini ma i renziani non sono anche del PD? o hanno cambiato rotta?

Ultima curiosità: la segretaria del PD chiusino è d’accordo in questa operazione? La trova giusta, corretta, rispettosa dei propri compagni di viaggio, di quelli cioè che hanno, a suo tempo, contribuito alla vittoria della stessa loro lista? Siamo probabilmente in piena fase di rottamazione.

Si può dire soltanto: ” si salvi chi può”

Noi, però,  continueremo a parlare , a far sentire la nostra voce, a non farci fagocitare da un sistema che non ci appartiene: quello del non  dialogo, del non  confronto, del non rispetto delle regole del vivere civile.

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