Elezioni provinciali: perché la Primavera non ha votato

da Giorgio Cioncoloni

Non abbiamo partecipato alle elezioni provinciali perché non crediamo nel tipo di gestione che è stato attuato.

Se si ritiene che le provincie siano un ente superato devono essere abolite ma fino a che sono in vita il loro governo deve essere eletto dai cittadini.

Partecipare ad elezioni di tale genere significa avallare questo disegno criminale di svuotamento del potere decisionale degli elettori che ormai vengono chiamati solo a ratificare decisioni prese dalle segreterie politiche senza nessuna possibilità di scelta. Tanto è vero che l’affluenza precipita ad ogni tornata elettorale.

Questa pseudo democrazia di secondo livello è utile solo ad aumentare il potere della casta degli amministratori pubblici che ormai non vengono più eletti ma si nominano tra di loro senza nessuna valutazione sulle capacità ma solo sulla base dell’appartenenza alle varie cordate.

“LA PRIMAVERA DI CHIUSI”

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Una risposta a Elezioni provinciali: perché la Primavera non ha votato

  1. carlo sacco scrive:

    Credo che come me condividano al 100% le parole di
    Giorgio Cioncoloni parecchi cittadini.Spesso negli scritti di chi dissente da tale tipo di procedura e di andazzo che sovraintende il significato profondamente antidemocratico che Giorgio richiama, molte persone condividono ma quando i partiti chiamano per essere ligi al ” dovere” ripagato spesso da prebendine e false attenzioni individuali od a gruppi, il contesto ratifica con la sua appartenenza tali procedure.Credo che sia l’ora di far vedere a questi signori ed a farli rendere conto che non possono continmuare ad usare la gente come hanno fatto per anni.Loro mischiano le carte cercando di rimandare e spargere fumo sulle ragioni ma nei contesti dove succede questo,spero che la gente cambi davvero verso, ma non nel senso del loro slogan.

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