La beffa del giorno dopo

di Rita Fiorini Vagnetti

E’ vera gloria? Non c’e’ bisogno di aspettare i posteri per dare ed avere una risposta: una vittoria che ricorda, in qualche modo, “la vittoria di Pirro” e conseguentemente, insidiosa e altalenante. Dipende cioè, a mio avviso, anche da una serie di cause concomitanti, come, per esempio, l’umore, i lati caratteriali e per essere generosi, la propria fede, il proprio ideale, il proprio trascorso, in poche parole, il proprio movimento politico.

 

Nell’ultima elezione amministrativa a Chiusi come capolista di una lista civica che sembrava fare “scandalo” perchè troppo anonima, troppo insidiosa, non chiara, non trasparente, antesignana però di una forma di proposta che ha fatto sempre più presa, sono riuscita ad entrare nel consesso amministrativo con la sola forza delle idee mie e delle persone che l’appoggiavano, sostenendone i valori personali.

 

Ora, non tradendo il mandato elettorale ma modificando la mia posizione all’interno di un movimento che comunque rappresenta ciò nel quale ho sempre creduto, ho consapevolmente condiviso la posizione della lista con candidati rappresentativi di Forza Italia.

 

Per inciso, io sono andata a votare!!! Mi dispiace, però, per aver preso atto che non sempre si riesce a rispettare determinati equilibri che potrebbero non essere di poca importanza per situazioni future. Ovviamente parlo a nome mio personale senza voler entrare nel merito delle scelte altrui

 

Mi compiaccio comunque con il risultato ottenuto dalla lista che io ho appoggiato con la mia firma (con un affettuoso personale ringraziamento alla candidata Donatella Santinelli) e nell’augurare proficuo lavoro, anche se “di secondo livello”, al nuovo Consiglio provinciale, mi preme puntualizzare che la Provincia non ha un suo diretto rappresentante nella Valdichiana che ha necessità ed interessi di natura territoriale, diversi da quelli delle altre zone della Provincia. E questo non è bene…

 

Con ciò sono certa che tutti i componenti avranno lo stesso impegno, la stessa attenzione anche per paesi distanti dal centro. Il primo invito, non di secondaria rilevanza, è cercare di far terminare i lavori, per esempio, per la strada ormai disastrata da molto tempo, troppo, che collega Chiusi a Chianciano e ad altre vie di comunicazione con pericolo soprattutto per le moltissime persone che ogni giorno di lì transitano.

 

C’è da dire inoltre che, nelle ultimissime elezioni provinciali, le liste civiche presentate sono un agglomerato di anime diverse, che non avranno, sempre a mio modesto avviso non come gufo o rosicone, tutt’altro!, un futuro certo e realizzabile nelle proposte dei vari programmi.

 

Senza anticipare tempi e previsioni, continuiamo a lavorare, ognuno nel proprio ambito, per evidenziare le problematiche più impellenti, sicuri di ottenere risposte serie e convincenti, legate al territorio. Non c’è più tempo per indugiare.

 

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Una risposta a La beffa del giorno dopo

  1. luciano fiorani scrive:

    Queste elezioni farsa sono il frutto di una scelta a tavolino che ha fatto un bel vestitino su misura al Pd.
    Ma questo è solo un antipasto.
    Vedrà, cara signora Fiorini, cosa succederà con il nuovo senato se anche la camera approva la riforma proposta da Renzi.

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