Stadio di Pania: l’Italia ride, ma Chiusi pensa?

di Paolo Scattoni

Tanto tuonò che piovve…. e così per le feste natalizie il programma televisivo “Striscia la notizia” ci regala un minuto sulla questione dello stadio di Pania. Ce l’abbiamo dunque fatta a far ridere l’Italia intera.

Ma contributo al buon umore nazionale a parte, ce la facciamo noi a fare una seria riflessione su questa incredibile vicenda? (che fa la coppia con quella del centro merci). Ricordo che chiusinews nacque in contemporanea con la vicenda stadio. Poi sia sul poro blog come su questo la questione è stata sollevata numerose volte (basta fare una ricerca sugli archivi di chiusinews.it e chiusiblog.it). A parte i primissimi vivaci interventi del consigliere Martinozzi, il tutto si è concluso con due timide interrogazioni delle minoranze che poco o niente hanno aggiunto alle nostre conoscenze. Eppure quegli inutili lavori ci costano 200.000 euro all’anno per molti anni a venire. Se si pensa che questa amministrazione porta come vanto un ricavo di 60.000 euro all’anno per la privatizzazione dell’uso del palazzo delle Logge, uno dei più prestigiosi edifici pubblici della nostra città.

Insomma ora o mai più. Ci dicano per favore quando lo stadio sarà terminato, chi ne pagherà i costi di gestione e che differenza farà rispetto all’attuale campo sportivo le cui strutture potevano essere ristrutturate con qualche decina di migliaia di euro.

E’ già ci siamo, magari cerchiamo di capire se c’è qualcosa sotto al nuovo stadio. I dati di inquinamento da nichel sono preoccupanti e siccome l’esperienza nazionale dice che spesso sotto certe strutture sono ammassati rifiuti pericolosi……..

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12 risposte a Stadio di Pania: l’Italia ride, ma Chiusi pensa?

  1. luca scaramelli scrive:

    Per Gherardi, mi sembra scontato che il riferimento non fosse a lei personalmente o alla sua famiglia, o a tutti gli 8600 abitanti di Chiusi,anche io non partecipo a tutte le iniziative che si svolgono nel nostro comune, il riferimento era a chi copre ruoli istituzionali o di dirigenza nei partiti.

  2. @Luca Scaramelli. Io non c’ero, per ragioni di salute che non sto a spiegarle, e non c’era nessuno della mia famiglia, poiché non viviamo rincorrendo le pochissime occasioni offerte dalla Primavera. Ma dire che chi non partecipò ricevette ordini e perciò fu omertoso o colluso, mi pare offenda prima la sua intelligenza che la nostra dignità.

  3. Le legittime domande di Paolo Scattoni sono destinate a non avere risposta perché gli unici che potrebbero fare chiarezza, gli amministratori comunali, non hanno la minima idea di quello che vogliono fare con la patata bollente stadio e nemmeno hanno fretta di averla perché tanto sanno che non dovranno rispondere a nessuno delle loro scelte, essendo divenuti, di fatto, i proprietari sia del partito che del comune.
    I consiglieri comunali di opposizione hanno spesso cercato di avere tali risposte, non solo con le interrogazioni, ma sollevando la questione ogni volta che sono stati trattati argomenti attinenti, con risultati però sempre negativi.
    Il sindaco ha dichiarato esplicitamente più di una volta che, pur in presenza di risorse disponibili, il patto di stabilità non consente di eseguire tutte le opere ma costringe a stabilire una lista di priorità tra le quali non rientra lo stadio.
    Quindi nessuno, nemmeno loro, sa quando i lavori termineranno né chi pagherà i costi di gestione perché, non essendo una priorità, nessuno si preoccupa di definirne le modalità.
    Per quanto riguarda il vecchio campo sportivo mi sembra ormai chiarito che la dismissione non ha motivi di utilità sportiva ma solo economici per cui si pensa di venderlo a scopi edificatori e con i ricavi pagare il mutuo di quello nuovo.

  4. luca scaramelli scrive:

    Non sono daccordo signor Gherardi, chi vuole può comunque informarsi, chi si informa, con i canali giusti e non con i due giornali di regime, non è nato con la scienza infusa. Quando per esempio due anni fa la Primavera organizzò un’iniziativa sulle vicende del Monte dei Paschi, in tempi non sospetti, quando ancora la stampa nazionale non la considerava una gran notizia, eravamo in venti alla sala S.Francesco a raccontarcela tra noi, in molti ancora sostenevano che non era possibile che il Monte avesse dei problemi. Il problema vero è che le assenze erano mirate e ordinate dall’alto e gli assenti erano omertosi o collusi, anche se questi termini non gli piacciono esprimono la realtà di questi luoghi e quello che ho riportato è solo uno dei tanti esempi che potrei citare.

  5. “Omertosi e collusi” sono termini che piacciono al Movimento Cinque stelle ed al Fatto quotidiano”, a me no, a meno che non le dica un giudice antimafia -magari anche da noi-. Se si dicesse che tutti sono semplicemente disinformati, che questo blog è importante, ma non certo letto da tutti, che Primapagina da molti mesi non è in edicola? Se rendessimo in qualche modo chiaro che gli unici due giornali che parlano di Chiusi sono giornali di regime? Forse riusciremmo anche a parlare tra di noi.

  6. Sono pienamente d’accordo con te e non solo mi duole dirlo ma mi fa proprio schifo ma la realtà delle cose è proprio questa… omertosi e collusi

  7. luciano fiorani scrive:

    XCappelloni. La stragrande maggioranza dei nostri concittadini sono omertosi e collusi.
    Esattamente come avviene nei paesi del sud Italia.
    Hai voglia a dirgli che una porzione del nostro territorio è inquinata da nichel da oltre cinque anni. Se chi comanda non gli dice cosa bisogna fare nessuno si preoccupa…neanche della salute.
    Figuriamoci se si sgrullano per dei soldi pubblici dilapidati.

  8. La cosa che appunto mi fa incazzare è proprio quella relativa al silenzio e al menefreghismo dei cittadini. Si può votare e acclamare chi si vuole ma gli occhi non si possono tenere chiusi davanti A DEGLI SCANDALI di questa portata. Mi aspetto un altro tg dello spreco di striscia la notizia questa volta riguardo al centro merci… bella figura……

  9. anna duchini scrive:

    A farmi prendere per il culo non ci sto.
    Amministra questo comune il Pd con i suoi cari, il sindaco è in comune da oltre un decennio e vieni a chiedere alla Primavera come stanno le cose?
    La Primavera ha fatto volantini, manifesti, interrogazioni, comunicati stampa sull’argomento.
    Il nuovo stadio è una pensata tutta della maggioranza. L’opposizione non c’entra niente e ha denunciato quello che doveva denunciare.
    Ho fatto anche un comitato per non far costruire case nel vecchio campo sportivo e sai com’è andata visto che c’eri anche tu.
    E’ il Pd che in questa situazione ci sguazza, non certo la Primavera. Falle al Pd certe domande.

  10. pscattoni scrive:

    La Primavera ne parlò abbondantemente in campagna elettorale, poi però la questione non è stata seguita con la dovuta attenzione. Si può ad esempio sapere perché i lavori sono fermi? I lavori per il completamento (campi di allenamento, etc.) sono stati appaltati? Qual’è la data di consegna? Forse ho perso qualche puntata, ma non credo di essere il solo….

  11. anna duchini scrive:

    La Primavera ne ha parlato abbondantemente in campagna elettorale ma evidentemente i cittadini si sono fidati di quello che diceva il Pd (lo stadio costa un milione e lo paga il Monte dei paschi).
    Ora che ne parla la televisione pare che sia uno scandalo. Meglio tardi che mai. Ma non è il solo, come si ricorda nel post il centro merci non è da meno.
    E non è da meno l’inquinamento da nichel nella stessa zona che viene rilevato da oltre cinque anni.
    L’amministratori fanno i pesci in barile ma c’è chi come il sindaco (e il Micheletti) è in comune da tre e due mandati.
    Di che pasta sono fatti chi voleva capire lo ha capito, ma evidentemente la maggior parte dei cittadini di Chiusi sono per gli sprechi, l’inefficienza e l’inquinamento.
    Purtroppo la democrazia dice che i più, anche quando hanno torto, hanno ragione.
    Non ci resta che sperare nella magistratura.

  12. Si sa che quando si cambia “verso” ,,, si può andare anche verso il ridicolo…

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