“Zero privilegi” per i consiglieri regionali

di Anna Duchini

Mentre la stampa ha dato ampio risalto alla questione Favia, il consigliere regionale del Movimento 5 stelle protagonista del “fuori onda” su la 7, nessuno pare essersi accorto che i grillini in Toscana hanno raccolto migliaia di firme per tagliare le retribuzioni dei consiglieri regionali.

Con la campagna “Zero privilegi” gli attivisti del movimento di Grillo si propongono di abbattere i costi della politica in Toscana per 4,5 milioni di euro l’anno.

La proposta di legge prevede infatti di tagliare la retribuzione dei consiglieri regionali attraverso la diminuzione dell’indennità di carica e di funzione e l’abolizione dell’indennità di fine mandato, del trattamento di missione, della diaria e del rimborso spese di trasporto.

Le firme raccolte – ben oltre la necessaria soglia di legge – saranno consegnate all’ufficio competente della Regione domani 17 Settembre 2012, alle ore 9:30 in via Cavour.

I grillini hanno voluto ricordare a tutti i consiglieri regionali, che si troveranno presto a discutere la proposta di legge, che devono essere i cittadini a decidere del loro futuro tramite la democrazia dal basso, diretta e partecipativa e non i vari partiti politici.

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6 risposte a “Zero privilegi” per i consiglieri regionali

  1. Forse sarebbe stato meglio se non soltanto i “Grillini” avessero chiesto, ma tutti i cittadini, al di sopra delle loro convinzioni politiche…….che hanno portato L’Italia a questo punto, ed infatti abbiamo un Governo ‘tecnico’, non politico!

  2. Anna Duchini scrive:

    IL problema del sistema elettorale c’è ma i consiglieri percepiscono comunque retribuzioni irragionevoli che con questa aria di tagli ai servizi sono un vero e proprio scandalo. Tremila euro al mese possono bastare.

  3. Romano, lo Scattoni lo tengono in casa il più possibile perché come esce trova qualcosa da criticare…

  4. pscattoni scrive:

    Sostituisci “se mi fosse stato chiesto” con “se l’avessi saputo” e la cosa forse è più chiara.

  5. romano romanini scrive:

    Cosa vuol dire “se mi fosse stato chiesto”. Perchè: “tua sponte” non potevi firmare?
    p.s. neppure io ho firmato ma la responsabilità è solo mia non certo di chi “non mi ha chiesto”

  6. pscattoni scrive:

    Se mi fosse stato chiesto avrei sottoscritto. Il problema vero in Toscana è però quello del sistema elettorale. Anche se non è vero che equivale al porcellum (ci sono le primarie) deve essere cambiata. Spero in un referendum.

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