di Paolo Scattoni
Il Consiglio Comunale di ieri presenta molti spunti degni di discussione. Sarà oggetto di altri post. Non si può passare senza commento la risposta-nonrisposta alle prime due interrogazioni nella prima seduta di question time.
Vale però la pena scrivere qualcosa sul punto relativo al “Piano Economico Finanziario del servizio rifiuti per l’anno 2022 ai fini della TARI 202“. Si parte da questo perché la votazione ha presentato una posizione che in altri tempi avrebbe creato qualche discussione. Occorre prima fare un po’ di storia. È il 23 maggio 2018. Il gruppo di minoranza Movimento 5stelle aveva presentato una mozione per contestare l’affidamento del servizio rifiuti a SEI Toscana già investita da uno scandalo che aveva visto arresti e rinvii a giudizio. Sindaco e maggioranza si trovano d’accordo e dopo qualche ritocco la mozione passò all’unanimità.
Il Piano Economico votato ieri ritorna su quel tema è approva il piano. Le opposizioni votano no, motivando con la mancata tassazione puntuale (si paga per i rifiuti effettivamente prodotti). La maggioranza vota a favore, con l’eccezione della consigliera Daria Lottarini che si astiene. Con Mario Cottini sono i soli consiglieri confermati della passata consigliatura. Nella sua motivazione di voto la consigliera Lottarini riconosce che la decisione di oggi è in contrasto con la quella di allora. Riconosce che qualche limite precedente è stato rimosso, ma suo avviso permangono problemi a suo tempo evidenziati.
A sua volta il consigliere Cottini allora convinto sostenitore delle posizioni bettolliniane ha votato a favore senza motivare l’apparente contraddizione.
Ovviamente questo blog sarà a disposizione a pubblicare interventi sul tema.
Nei prossimi giorni si dovrà invece dire qualcosa sul question time che a parere di chi scrive può rappresentare uno strumento importante per la partecipazione dei cittadini.
Io credo che faccia più rumore una voce dissonante all’interno di una maggioranza e soprattutto una voce che ricordi un percorso intrapreso che un no dell’opposizione. In entrambi i casi si tratta comunque della rappresentazione di lunghe battaglie che non trovano il loro immediato riscontro ma che non possono essere abbandonate poiché principalmente dirette alla creazione di una coscienza civica . Non vale l’esaltazione del risultato del momento bensì vale il controllo del percorso dall’inizio alla fine ed il buon lavoro può essere fatto tanto rimanendo in maggioranza e facendosi sentire quanto stando all’opposizione ma non puntando a singole bandierine .
Con Daria Lottarini abbiamo condiviso più di trent’anni di esperienze politiche a livello locale, ne conosco benissimo la passione, la competenza e la correttezza con cui ha svolto e svolge gli impegni legati ai suoi incarichi. Onore alla sua coerenza mostrata anche in questa circostanza. Come scriveva un grande autore “ognuno di noi è un tentativo della natura”, evidentemente non tutti i tentativi riescono allo stesso modo, certo le incoerenze di alcuni saltano all’occhio.