Dobbiamo individuare la “vocazione” della nostra città

di Roberto Donatelli

Varie dichiarazioni sono state fatte in merito alla nomina a Sindaco del Sig. Stefano Scaramelli, a cui auguro 5 anni produttivi.

Non me la sento di dire “con tutto il cuore”, non perchè non credo nelle capacità del nuovo Sindaco, ma perchè credo che il “percorso” scelto dal PD non potrà far altro che “arenarsi” da qualche parte. Mi spiego. Nel commento della Sig. Elisa Meloni si legge che Chiusi è… “uno snodo infrastruttuale strategico”….il che riprende le parole del Sig. Ceccuzzi.

La caduta dell’impero romano ha visto anche il declinio di Chiusi come “snodo strategico”, con la Chiana che non era più navigabile. La seconda guerra mondiale ha posto fine anche alla posizione strategica di Chiusi. Quindi Chiusi, pur rimanendo in una splendida posizione geografica ha perso importanza sia dal punto di vista del commercio sia dal punto di vista della strategia di guerra.

Oggi c’è l’Autostrada del Sole che va da Torino a Napoli, con uscite a Orvieto, Fabro, Bettolle e Arezzo. Non vedo come Chiusi possa diventare un nodo strategico, per il commercio senz’altro no. Rimane il turismo, quel turismo che c’è sempre stato e che sempre ci sarà, in qualsiasi era. Forse le infrastrutture di cui parla il PD dovrebbero essere rivolte allo sviluppo del turismo, infrastrutture che non richiedono eccessive spese e che possono essere realizzate in relativamente poco tempo.

Il famigerato Stadio finirà di essere pagato nel 2025. Chiusi avrà una squadra di calcio nel 2025? Naturalmente spero di si, ma a meno che la Fondazione MPS non decida di investire in giocatori di “nome”, non riesco a vedere la necessità di questo Stadio.  Forse qualcuno mi illuminerà su questo punto e chiarirà gli obbiettivi del Piano Ventennale del PD.
Tempo fa, sul “defunto” Blog, scrissi un articolo “Scacciare le illusioni”. Sono convinto che fino a che non riusciremo a fare ciò, continueremo a “sprecare” notevoli capacità, sia umane che finanziarie.

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