Fiorini: Non abbasso la guardia come sta invece facendo la Primavera

di Rita Fiorini Vagnetti

Ho letto con “piacere” la nota in data odiena su centritaliaonline.com nella quale si riporta una “conversazione” con il sindaco Stefano Scaramelli.

E’ proprio vero che “mutatis mutandis” e’ da saggi. infatti con la lista Primavera si legge: “I  rapporti? Bene, …stanno riconoscendo il buon lavoro che l’Amministrazione sta svolgendo”

Ma non ero io “come lista civica” che ho dato una chance, una possibilita’, non votando contro proprio al lavoro che stava iniziando con la relazione programmatica?

Evidentemente mentre la lista Primavera che ferocemente aveva osteggiato la candidatura di Scaramelli si sta ricredendo, io non posso fare altrettanto.

Non mi sono certamente “incartata”, alla mia eta’ e con la mia esperienza umana e professionale non e’ facile cadere in certe “trappole o lusinghe” che dir si voglia, ma piuttosto mi sono “illuminata” non di “immenso” ma piuttosto di delusioni e riflessioni spontanee.

Pertanto, una nota di chiarimento e’ di obbligo:

La “famosa riunione “ alla quale hanno fatto seguito le mie dimissioni dalla commissione “cultura”, a mio avviso, era piu’ che ufficiale, era stata infatti concordata con il sindaco e l’assesore alla qualita’ della vita.

Del resto ritrovarsi alle ore 21 di un afoso pomeriggio estivo, in Comune, non credo che possa essere interpretato come una “perdita di tempo non ufficiale”, e le vere ragioni, lo ribadisco fermamente, delle mie dimissioni poggiano sull’impossibilita’, in quel momento, di poter lavorare attivamente per raggiungere gli obiettivi prefissati, causa il poco tempo a disposizione: “Il rilancio  e lo sviluppo delle istituzioni scolastiche del territorio in vista della conferenza autunnale dei sindaci”, con proposte concrete senza ledere gli interessi proprio di tutto il terriotrio e in linea con le aspettative e la normativa vigente, rigida e complessa.

Forse la mia posizione nasce proprio da “deformazione professionale”, il fatto della presidenza era ed e’ marginale. Ho proposto l’attivazione, essendo il sindaco, di diritto, il presidente naturale ed istituzionale di tutte le commissioni, di tre coordinamenti, uno per ogni settore: universitario, istituto compresivo,istituto superiore.

 Sono ancora convinta che questa sia la strada giusta e corretta per arrivare al conseguimento dello scopo prefissato. Ci vogliono le competenze e le professionalita’ nei vari settori per ottenere risultati positivi e credibili

Comunque ora la Commissione e’ stata ufficialmente rinnovata con la mia sostituzione a favore del signor Giorgio Cioncoloni e…buon lavoro.

 Mi corre anche l’obbligo di puntualizare che, in questo periodo breve ma significativo di mandato, non ho ancora SENTITO PARLARE O FORSE ERO “DISATTENTA”, di sviluppo del territorio dal punto di vista economico e produttivo: dei veri problemi cioe’ del paese.

All’apparenza sembra essere cambiato qualcosa ma nella sostanza e’ come il gioco delle due carte: carta vince, carta perde. Nella sostanza non c’e’ il vero vincitore: il paese Chiusi

Diverse feste, diverse manifestazioni, in parte ovviamente ripetitive delle iniziative precedenti ma senza quella linfa vitale che sarebbe importante per la rinascita E LO SVILUPPO DELL’ECONOMIA. Siamo sempre gli stessi che giriamo da ” un punto all’altro”.

Comunque, credo che tutti noi presentatori delle 4 liste in competizione, parlando con amici, cittadini (forse sono gli stessi!) abbiamo l’impressione che, se si dovesse votare oggi, i risultati sarebbero un po’ diversi, ognuno a proprio favore.

Questo e’ proprio il gioco della democrazia. Per concludere, a questo punto, pur salvando per una forma di bon ton (e come educatrice non ne posso fare a meno), i rapporti interpersonali anche in funzione dell’interesse del paese, ritengo di essere la reale opposizione ad un sistema che non mi sembra sappia e voglia agire con gli stessi principi democratici nei quali personalmente credo.

E’ comunque sorprendente leggere che “il sindaco di tutti i cittadini” di sua spontane volonta’, dichiari che il “rapporto con la lista civica” si e’ interrotto.

Mi chiedo come cio’ sia possibile a livello istituzionale se la scrivente non ha certo dato le dimissioni (e non ne ha le intenzioni) dal Consiglio comunale. Il rispetto della volonta’ degli elettori e’ d’obbligo: chi ha vinto le elezioni ha il diritto-dovere di governare ma anche chi ha preso il consenso di una parte, pur piccola di elettorato, ha gli stessi diritti-doveri, quindi puo’ dissentire e rendere pubblico tale atteggiamento per oggettive, ovviamente, motivazioni.  

Devo ribadire:non certo “incartata” che “brutto ed inelegante termine” ma piuttosto “liberata” da una forma di scrupoli che non mi metteva in condizione di essere oggettivamente me stessa.

Sono, anzi, pronta per una “svolta” che potra’ essere interessante e significativa dal punto di vista umano, sociale, politico e culturale e della quale, spero presto, se ne potra’ parlare. Senza rinnegare il mio trascorso di una vita,  lunga, impegnata in diversi fronti operativi , sempre per il bene di tutta la societa’ civile.    


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8 risposte a Fiorini: Non abbasso la guardia come sta invece facendo la Primavera

  1. pmicciche scrive:

    Comunque, se vogliamo proprio dirle tutte, un pensierino vada anche al PD ovvero il partito di maggioranza a Chiusi. Che ruolo ha avuto e che ruolo avrà nei prossimi mesi? Le posizioni di Sindaco e Consiglio comunale coincidono con quelle del Partito Democratico o viceversa? Quanto e per quanto i suoi ottimisti e irriducibili iscritti saranno disposti a sopportare una siffatta inconsistenza e latitanza? Certo l’attesa del Messia ha illustri precedenti……

  2. pscattoni scrive:

    Fulvio (Barni) ammettiamo pure che il Sindaco quel passaggio se lo sia inventato per gettare scompiglio fra le fila “primaverili”, la mossa è stata possibile perché l’immagine di un’opposizione “senza sconti” che era stata affermata durante la campagna elettorale così non viene percepita dall’opinione pubblica. Altrimenti il gioco non farebbe due passi. Se debbo essere sincero secondo me non è stata ben interpretata la funzione che a mio avviso dovrebbe essere di ogni consigliere (e tanto più di quelli di opposizione): quello di battersi perché l’accesso agli atti per i cittadini debba essere garantito a tutti i cittadini senza l’utilizzazione ormai usuale di quello che sono le eccezioni regolamentari o addirittura la loro strumentale interpretazione.

  3. fulvio barni scrive:

    Nessuno di noi, consiglieri della Primavera, che io sappia, ha mai rilasciato dichiarazioni in tal senso. Ne in consiglio comunale tantomeno in nessuna intervista che, oltretutto, a noi nessun giornalista ha mai chiesto. Se alcune volte abbiamo votato a favore punti di indirizzo all’ordine del giorno del consiglio comunale, come ad esempio il mandato al sindaco per sondare la possibilità di una eventuale collaborazione culturale con il cantiere d’arte di Montepulciano, lo abbiamo fatto perché abbiamo creduto che ciò potrebbe portare beneficio alla nostra città. Iniziativa, peraltro, rigorosamente in linea con quello che abbiamo sempre sostenuto in campagna elettorale per quanto riguarda la cultura. Morale della favola: il programma della lista Primavera presentato ai cittadini era ben diverso da quello della maggioranza e noi ci atteniamo a quello. Tutto quello che va in direzione opposta non può essere da noi condiviso tantomeno oggetto di riconoscimenti di un buon lavoro svolto.

  4. lucianofiorani scrive:

    Lucida l’analisi di Miccichè, però resto sbalordito dal silenzio dei tre consiglieri Primavera.
    Da quello che si è sentito in Consiglio comunale non ho avuto questa impressione di apprezzamento dell’operato del sindaco e dei suoi collaboratori, anche se non ho condiviso alcune scelte dei tre primaverili.
    Ma se il sindaco fa certe affermazioni o si smentiscono subito o si accettano per buone.

  5. pmicciche scrive:

    La Primavera è nata in fretta, dopo che molti dei suoi componenti hanno provato la “respirazione bocca a bocca” ai Partiti, attardandosi al loro capezzale, nella vana speranza che potessero riprendersi e svolgere la loro funzione. Ha raccolto e manifestato un disagio e ottenuto un risultato elettorale che, insieme a quello degli astenuti e di altre liste, esprime la maggioranza dell’elettorato. Essendo nata pochi giorni prima della campagna elettorale, ha però bisogno di un tempo fisiologico per consolidarsi e, soprattutto, per scegliere tra un’Opposizione Istituzionale e una Opposizione Radicale. La prima è quella di Minoranza, impegnata a seguire i passi di chi governa mettendone in evidenza errori e contraddizioni; la seconda pensa che Chiusi sia precipitata in un baratro, che si ritrovi imbottita di propaganda e che spetti alla Società Civile, tramite questa lista civico-politica, dettare l’agenda agli Amministratori. L’Estate è stagione problematica per queste sintesi; ora la scelta andrà fatta e gli elettori rappresentati degnamente.

  6. carlo sacco scrive:

    Forse è una battuta sarcastica a dir poco,ma quando ce vo’ ce vo’ :estremizzando i concetti si può dire che ”’forse fra ex e nuovi democristiani dentro e fuori il PD è invalsa l’abitudine di rubarsi il lavoro a chi sia più solerte nel viatico di portare l’acqua fresca al castello del Principe”? Se le cose stanno così però una cosa va riconosciuta :lode alla Sig.ra Fiorini, almeno per la sua coerenza !In quanto al commento di Luca (Scaramelli) ritengo che non sia un fatto di temperatura ma sia un fatto di preordinata, mirata ed autoreferente politica di berlusconiano contenuto per la quale si ripercorre la stessa strada che ripercorreva il foglio informativo veicolato dal Comune: aho ?!Mai una cosa che andasse male, andava tutto bene….Vi ricordate ? Ma alla fine anche se tale politica sia servita a Berlusconi non mi sembra che all’Italia abbia portato un gran vantaggio…o no ?

  7. luca scaramelli scrive:

    ho letto l’intervista a cui si riferisce la sig.ra Fiorini, in effetti il sindaco dichiara la soddisfazione della lista primavera nei confronti del suo lavoro, ma delle due una: o il giornalista quando ha iniziato l’intervista ha dimenticato di inserire il limitatore alle ossequiose celebrazioni della grande opera dei primi cento giorni del sindaco, o il primo cittadino mal tollera le temperature in effetti esagerate di questi giorni.
    O mi è sfuggito qualcosa?

  8. pscattoni scrive:

    I consiglieri della Primavera hanno espresso al sindaco e alla giunta soddisfazione per il lavoro sinora svolto? Se è così sarebbe bene lo facessero conoscere anche alla popolazione, magari con qualche breve spiegazione. Specialmente sulla partecipazione popolare per la formazione del piano strutturale e sulla gestione ambientale. Penso che il sindaco abbia frainteso, ma una precisazione potrebbe essere utile.

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