La Villetta al Valdichiana. indiscutibilmente, ma trovate altra sede per la scuola di sartoria!

di Carlo Giulietti

Quasi alla fine di questo, apparentemente, indecoroso esempio di amministrazione locale, vorrei esternare una preoccupazione, cioè quella che ne vada di mezzo il rapporto con la scuola privata di formazione sartoriale.

Sono del parere che, pur privilegiando la formazione pubblica, ogni iniziativa in questo settore sia da apprezzare e non vada ostacolata, ma favorita.

In questo caso inoltre, a quanto so, la scuola è privata, ma senza scopo di lucro, per cui, se è veramente così, a maggior ragione, andrebbe favorito il suo consolidamento nel nostro territorio.

L’errore, a mio parere, è stato nel condurre la cosa sul piano dello scontro, nel voler, per ragioni di rivalsa (così sembra), occupare forzatamente uno spazio destinato alla scuola pubblica di Chiusi, per dedicarlo alla sartoria. Nulla di più sbagliato, sempre stando a quanto se ne sa, ma se non fosse così perché non dirlo?

A questo punto, direi che l’unica scelta per la scuola privata potrebbe essere il ritiro dal bando e per l’Amministrazione affrettarsi a rimediare trovandole altri locali adatti allo scopo.

Ho già fatto una proposta sul post precedente (sede ex Ragioneria), ma servirebbe conoscere meglio la situazione per capirne l’applicabilità, comunque, di spazi vuoti nel nostro paese ce ne sono fin troppi, anche nella stessa zona. Me ne vengono in mente anche altri, ad es quello che fu destinato alle startup (prima di contribuire a farne nascere, inesistenti all’epoca), a S. Francesco, e che sarà vuoto o sottoccupato e non solo…

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Una risposta a La Villetta al Valdichiana. indiscutibilmente, ma trovate altra sede per la scuola di sartoria!

  1. carlo giulietti scrive:

    Ho letto con piacere un commento di Giorgio Cioncoloni postato su un altro articolo, più o meno alla stessa ora, sulla stessa linea del mio post.
    Entrambi abbiamo sottolineato la necessità di trovare una sistemazione alternativa alla scuola di sartoria e l’arroganza? contenuta nel tentativo di togliere alla scuola una sede che da sempre le appartiene.

    Penso di aver aiutato a chiarire anche nell’articolo di Lorenzoni eventuali dubbi sull’impiego, da parte della scuola, della sala conferenze, ho messo anche un paio di foto che, meglio di ogni parola, possono avvalorare la mia tesi.

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