Patrimonio pubblico: c’è differenza fra Marchese del Grillo e Contino del Grillo?

di Paolo Scattoni

Mi spoglio definitivamente del ruolo di fornitore di informazioni sulla vicenda. Vedo che oggi, alla buon ora almeno centritalianews.it dà conto del comunicato delle opposizioni.

Mi riprendo quello di uno che esprime le proprie idee. Partiamo dunque dalle prese di posizione delle minoranze in consiglio: chiare.

Il nodo irrisolto rimane il PD. Dico subito che non è così essenziale passare dal Marchese del Grillo del “Perché io so io….” a quello di Contino del Grillo “Questa la mia posizione, se non corrisponde a quello che tu vorresti sentirti dire, mi spiace ma non posso farci nulla”.

Un po’ più di buona educazione, ma il contenuto rimane quello.

Allora vediamo se riusciamo a ragionare si per quanto riguarda sia la procedura che il merito.

Forse il neo candidato a sindaco del PD dovrà prima o poi dire se la procedura di pubblicazione del bando è stata corretta. Qui la forma equivale a sostanza: un bando per manifestazioni di interesse che esce addirittura prima della pubblicazione della delibera di Giunta quando, guarda caso, della vicenda si stava già ampiamente discutendo. Ci dica il candidato sindaco se è questo il rispetto delle procedure che ci promette. Un bando pubblicato a luglio che scade dopo nove giorni. È questa la trasparenza che il candidato ci promette? Se è così, no grazie. C’è poi la questioncina non proprio secondaria degli arredi della scuola di moda, che pare sia quella che ha sollecitato l’assegnazione e che ha trasferito le proprie attrezzature nell’edificio per il quale avrebbe fatto richiesta. Ma è legale tutto ciò? Spero che i consiglieri di opposizione vadano in fondo alla cosa e,se necessario, con un esposto alla Procura.

C’è poi l’aspetto più squisitamente politico. Che pensa il candidato sindaco del progressivo smantellamento del patrimonio pubblico. Basta andare sul motore di ricerca di questo blog e digitare “Palazzo delle logge” e si scopriranno interessanti analogie. Anche in quel caso appena undici giorni compreso Natale Santo Stefano e un paio di fine settimana. Ci sono state segnalazioni di altri casi, ma di queste non parlo perché non li ho sufficientemente studiati.

Allora il Contino del Grillo ci dovrà dire, e prima lo fa e meglio è, se intenda continuare con gli stessi metodi e contenuti del decennio renziano. Il nodo è quello. Inutile girarci intorno,

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Una risposta a Patrimonio pubblico: c’è differenza fra Marchese del Grillo e Contino del Grillo?

  1. Gisella Zazzaretta scrive:

    Grazie Paolo.

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