Una riflessione sulla Fondazione Orizzonti

di Paolo Scattoni

Sull’albo pretorio del Comune oggi è stato pubblicato il testo della delibera di Giunta 144 del 14 luglio “Fondazione Orizzonti d’Arte – Erogazione ulteriore acconto del contributo per spese di gestione anno 2020”. L’ulteriore acconto è di 50.000 euro. Prima di questo ce n’erano stati altri due. Il primo il 4 febbraio per 24.666 euro e l’altra del 2 aprile per 60.000. Dato che lo stanziamento comunale previsto in bilancio è di 158.000, dopo i tre acconti la somma rimanente è di poco più di 23.000 euro.

Per ora a causa del virus la stagione teatrale è dimezzata. Il festival si svolgerà in cinque giorni da mercoledì 5 a domenica 9 agosto. Ci sarà un piccolo anticipo domenica 2. Il programma di quest’anno valorizza alcune eccellenze locali. Rimane la denominazione festival, ma è davvero così? Quella definizione suona pomposa ed esagerata.

Forse sarebbe stato più opportuno sfruttare l’emergenza per una riflessione sulla politica culturale locale. Esiste ancora un contributo del Fondo Unico dello Spettacolo (FUS)? Esistono ancora i contributi regionali? Dato che i famosi 158.000 euro escono dalle tasche dei cittadini contribuenti sarebbe bene riflettere sul futuro, ma non quello a breve delle elezioni amministrative.

Sono andato a visitare il sito della Fondazione. Ho cliccato su amministrazione trasparente e alla voce bilanci non ho trovato niente. Sono io che non so cercare oppure colpa del virus? Non ci si poteva lavorare in smart working?

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12 risposte a Una riflessione sulla Fondazione Orizzonti

  1. pscattoni scrive:

    Questo post prosegue su: http://www.chiusiblog.it/?p=37099

  2. Luca Scaramelli scrive:

    Quelli che lo stadio da 3000 posti divenuto eterno cantiere
    Quelli che la Fondazione creerà un festival più importante di quello di Spoleto
    Quelli che la stazione dell’alta velocità da 70000000 trasformata in una fermata del freccia rossa
    Quelli che “durante l’inchiesta pubblica gli esperti di Acea distruggeranno il Comitato

  3. pscattoni scrive:

    Ma lui negli ultimi 10 anni dove era?

  4. ROSSELLA ROSATI scrive:

    RIPORTO TESTUALMENTE :
    Ma Bettollini, nella conferenza stampa di ieri, ha detto anche un’altra cosa rilevante, foriera di novità interessanti: Chiusi, ad oggi è l’unico comune della Valdichiana che non prevede collaborazioni con il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Questo per scelta di amministrazioni chiusine precedenti. Secondo Bettollini è giunto il momento di smetterla con certe chiusure campanilistiche e di fare squadra, utilizzando tutti al meglio le possibilità che il territorio offre. Quindi non da questa stagione estiva, ma almeno dalla prossima anche Chiusi stringerà una convenzione con il Cantiere e usufruirà, come gli altri comuni, di iniziative della manifestazione poliziana. Il percorso, ha detto il sindaco, è già avviato…

  5. pscattoni scrive:

    X Rossella Rosati. Leggo questo passaggio del commento “Speriamo che l’adesione alla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte ne comporti l’adeguamento posto che c’è una bella differenza nell’osservazione delle norme sulla trasparenza tra i due Comuni”.
    L’adesione alla Fondazione Cantiere Internazionale dell’Arte mi mancava. Quando è avvenuta?

  6. ROSSELLA ROSATI scrive:

    I bilanci della Fondazione Orizzonti , quale Ente controllato dal Comune di Chiusi , dovrebbero essere pubblicati anche sul sito istituzionale del Comune:
    Articolo 22, comma 2 e 3
    “Obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli enti pubblici vigilati, e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, nonché alle partecipazioni in società di diritto privato”
    2. Per ciascuno degli enti di cui alle lettere da a) a c) del comma 1 sono pubblicati i dati relativi alla ragione sociale, alla misura della eventuale partecipazione dell’amministrazione, alla durata dell’impegno, all’onere complessivo a qualsiasi titolo gravante per l’anno sul bilancio dell’amministrazione, al numero dei rappresentanti dell’amministrazione negli organi di governo, al trattamento economico complessivo a ciascuno di essi spettante, ai risultati di bilancio degli ultimi tre esercizi finanziari, etc ..
    La voce Enti di diritto privato – Fondazione Orizzonti- del Comune di Chiusi, ad oggi, risulta aggiornata a Gennaio 2017 riportando un bilancio del 2016 https://www.comune.chiusi.si.it/amministrazione-trasparente/enti-controllati/enti-di-diritto-privato-controllati
    Speriamo che l’adesione alla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte ne comporti l’adeguamento posto che c’è una bella differenza nell’osservazione delle norme sulla trasparenza tra i due Comuni:
    https://www.comune.montepulciano.si.it/amministrazione-trasparente/enti-controllati/enti-di-diritto-privato-controllati

  7. carlo sacco scrive:

    x Paolo. Scusa: Cioè. Perchè credo che negli ultimi anni di elezioni più politicizzate come quelle che avremo di fronte in Settembre non ve ne siano state.

  8. pscattoni scrive:

    Sarò ripetitivo, ma ci credo. Se c’è una cosa che non mi fa rimpiangere le centinaia, forse migliaia di ore spese per questo blog negli ultimi dieci anni è il suo achivio, semplice da consultare e potente. Se nello spazio qui a destra si ricerca “fondazione orizzonti” si scoprirà che la richiesta di trasparenza è stata costante, ma certamente poco soddifatta dagli amministratori eletti chiamati a gestire i nostri soldi di contribuenti. Trovo inaccettabile che i bilanci della fondazione non vengano depositati sul sito per una facile consultazione. Che si aspetta a chiederne ragione?
    Richiamo l’ultimo post pubblicato sull’argomento: http://www.chiusiblog.it/?p=36025

  9. Bonella Martinozzi scrive:

    La Fondazione Orizzonti è rappresentativa della capacità di gestione di questa Amministrazione e della frattura tra dichiarazioni rese e realtà delle cose: purtroppo, a ben vedere, non è la sola.

    Per comprendere che la Fondazione non potesse reggersi su un fondo di dotazione iniziale costituito dalla somma di € 30.000,00, dovendo provvedere anche alla gestione del Teatro Mascagni , non occorreva essere grandi economisti , eppure uno dei titoli di Chiusi Informa del giugno 2012 è : “ORIZZONTI D’ARTE UNA SCOMMESSA PER LO SVILUPPO ”. L’incipit dell’articolo era “ Estate per il Festival Orizzonti , autunno per le mostre, inverno per il teatro , primavera per la danza e la musica “ Considerato che per ritornare ad un’ offerta culturale che già esisteva con l’ ”Istituzione Teatro Mascagni”, siamo dovuti passare attraverso una mole di debiti creati a mezzo dalla Fondazione , che hanno comportato il dispendio di risorse pubbliche non solo comunali ma anche ministeriali e regionali , di cui i cittadini ne hanno sopportato e ne sopporteranno il costo, pur non essendo trasparentemente informati, oseremmo dire che la SCOMMESSA PER I CITTADINI E’ PERSA……( e…..una !)

  10. pscattoni scrive:

    Invece o cioè? Non capisco.

  11. carlo sacco scrive:

    X Paolo. Beh, se parliamo di futuro come dici tu, permetti che sarebbe bene riflettere anche per ” quello a breve” invece delle elezioni regionali….o no ?

  12. luciano fiorani scrive:

    “Ho l’ambizione di fare del Festival Orizzonti un festival più grande di quello di Spoleto”. Ipse dixit.
    Si stanno ancora pagando i debiti perché è successo esattamente quello che aveva previsto Paolo Miccichè.

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