Consiglio comunale: se proprio non ci volete almeno dateci la diretta

di Paolo Scattoni

Ci risiamo. Terzo Consiglio comunale, dopo quello di insediamento,  convocato con  i soliti cinque giorni di preavviso per mercoledì alle 16. Tre consigli ad orari impossibili per chi lavora (17, 15, 16).

Non può essere un caso né un’esigenza eccezionale, bensì una scelta consapevole. Forse non si è ancora capito che un  Consiglio comunale non è una riunione riservata, ma la massima espressione democratica della nostra comunità. Non si sa più se classificare un atteggiamente del genere arroganza (abbiamo vinto e facciamo come ci pare) oppure semplice dabbenaggine.

Se proprio non riescono a capire che gli orari che scelgono sono impropri, si potrebbe sempre trasmettere il Consiglio via web e rendere comunque le sedute disponibili in archivio.

Il tema fu posto sin da gennaio sul “poro blog“. Se non ricordo male SEL (oggi forza di maggioranza) si dichiarò d’accordo. In seguito la lista Primavera inserì la proposta nel proprio programma elettorale.

La registrazione può essere gestita con una strumentazione (hardware e software)  abbastanza costosa come quella del Comune diGrosseto (circa 100.000 euro) oppure con strumenti molto più semplici a costi del tuttio trascurabili.

Non è cosa nuova. Il comune di Firenze, ad esempio, mette a disposizione le sedute del Consiglio sin dal 2003.

Basta digitare su google “Consiglio comunale on line” e si trovano centinaia e centinaia di pagine. Ci sono registrazioni soltanto audio come quello del comune di Occhiobello. C’è poi la registrazione tramite web cam, che è il mezzo più utilizzato. Si veda per esempio il comune di Forte dei Marmi (popolazione comparabile a quella di Chiusi).

Quella che mi ha più colpito è l’esperienza del comune di Borgarello, ha appena un terzo degli abitanti di Chiusi (meno di 3000), ma ha trovato il modo di piazzare una webcam e mette a disposizione le sedute del suo minuscolo consiglio comunale. Quando si dice il senso civico.

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Una risposta a Consiglio comunale: se proprio non ci volete almeno dateci la diretta

  1. luca scaramelli scrive:

    le parole trasparenza e partecipazione torneranno tra cinque anni in campagna elettorale, adesso nessuno disturbi il manovratore, anche perchè comincio a sospettare che questa storia dell’orario interessi a pochi caro paolo Scattoni), le truppe cammellate sono state rimesse in naftalina pronte ad essere scatenate alle prossime elezioni.

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